"L'introduzione di un'esenzione pluriennale dal pagamento della tassa automobilistica per i veicoli più ecologici e l'allargamento a tutti i combustibili alternativi dell'obbligo, per le flotte pubbliche, di dotarsi di una quota del 25% di mezzi a basso impatto ambientale".

Come riportato dal sito dell'Ansa è la proposta presentata alla Segreteria Tecnica del Ministero dell'Ambiente dal presidente del Consorzio Ecogas Alessandro Tramontano, per inserirla nel decreto legislativo sulla diffusione dei combustibili alternativi, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri in attuazione della direttiva Ue 2014/94.

"E' un'occasione importante per la mobilità sostenibile - dichiara Alessandro Tramontano - in quanto il provvedimento contiene una serie di misure per promuovere la diffusione dei carburanti alternativi e siamo a disposizione per dare il nostro contributo".

Il Consorzio Ecogas, organismo associativo rappresentativo dei settori del GPL e del metano per autotrazione, carburanti a basso impatto ambientale contemplati nel decreto, ha espresso soddisfazione per il provvedimento, che sancisce una volta di più la necessità di un adeguato accesso a tutti i carburanti alternativi.

Molto significativa, per il Consorzio Ecogas, la misura volta alla diffusione dei veicoli alimentati a combustibili alternativi relativa alla circolazione nelle aree urbane: vi si prevede che gli Enti territoriali, con propri provvedimenti, consentano nelle aree a traffico limitato la circolazione dei veicoli alimentati a combustibili alternativi, elettricità, idrogeno, gas naturale liquefatto-GNL, gas naturale compresso-GNC e gas di petrolio liquefatto-GPL, oppure una loro combinazione, escludendoli dai blocchi anche temporanei della circolazione.

"Il decreto contiene anche un esplicito riferimento alla diffusione della nautica a GPL - conclude Tramontano - un utilizzo che promuoviamo da tempo, tanto che abbiamo seguito per anni lo sviluppo della normativa a livello europeo".