I dati provvisori per il mese di agosto diffusi dall'Istat registrano un tasso complessivo di inflazione pari al +1,2% rispetto allo stesso mese del 2016.
“I dati sull’inflazione di agosto confermano le indicazioni degli ultimi mesi, permanendo sui valori attesi per il 2017, previsti di poco superiori all’1% - dichiara Giovanni Cobolli Gigli, Presidente di Federdistribuzione – La crescita dei prezzi dei carburanti e dei servizi di trasporto dovuta a fattori stagionali è stata infatti compensata dal rientro dei prezzi dei prodotti alimentari non lavorati, che hanno esaurito la fiammata di inizio anno dovuta a fenomeni atmosferici e non hanno, al momento, registrato aumenti per i recenti problemi di siccità.


“L’inflazione di fondo, attestata all’1%, sembra consolidare le aspettative di una dinamica dei prezzi sotto controllo anche per i prossimi mesi”.
“Da segnalare la contenuta variazione del ‘carrello della spesa’ (beni alimentari, per la cura della casa e della persona), con i prezzi in crescita solo del +0,6%, rispetto al +0,8% del mese precedente. A testimonianza dell’attenzione del settore del commercio, e in particolare della GDO, al potere d’acquisto dei consumatori sui prodotti di più largo e generale consumo anche in questa fase di progressiva uscita dalla crisi, che, nonostante qualche segnale incoraggiante negli ultimi mesi, stenta ancora a innescare una robusta crescita sui prodotti di base, come confermato dalle vendite al dettaglio dell’Istat che nei primi 6 mesi dell’anno segnalano una modesta variazione del +0,2% a valore ma una contrazione del -0,6% a volume”