La comunicazione d'impresa e le relazioni pubbliche hanno assunto oggi il significato di conversazione con gli stakeholder. I modelli storici della comunicazione a una via, della comunicazione sensazionalistica e della comunicazione persuasiva hanno perso efficacia con pubblici sempre più attivi e interconnessi. Il volume approfondisce tre aspetti per illustrare questo cambiamento: teorie dialogiche, ascolto e interculturalità.

Alcune teorie delle relazioni pubbliche evidenziano la natura interattiva e dialogica della comunicazione: la Stakeholder Theory, l'Excellence Theory, la Contingency Theory, la Situational Theory of Publics e le sue evoluzioni, la teoria del Relationship management, la Co-creation of meaning Theory, il principio della Communicative Constitution of Organization.

In questo processo di dialogo ci sono due pratiche di particolare rilevanza: l'ascolto e la comunicazione interculturale. L'ascolto è il processo di apertura verso gli interlocutori per comprenderne aspettative e atteggiamenti.

La comunicazione interculturale è basata sulla consapevolezza dei propri filtri culturali e sensibilità a far proprio il punto di vista dell'interlocutore, soprattutto quando questi ha un background differente. Ascolto e sensibilità interculturale sono il presupposto per una comunicazione come autentico dialogo.
Il volume “Dialogare con gli stakeholder. Ascolto e sensibilità interculturale per le relazioni pubbliche e la comunicazione d'impresa” di Alessandra Mazzei e Silvia Ravazzani, edito da Franco Angeli, tratta i fondamenti di questi argomenti, presentandone i concetti rilevanti nella letteratura internazionale.