Crisi dei consumi, innovazione, tutela della salute. Questi i temi che Aibi, l'Associazione Italiana Bakery Ingredients, aderente ad ASSITOL, e la Federazione italiana Panificatori, hanno affrontato in un incontro che si è tenuto a Bergamo.
Le due organizzazioni rappresentano infatti due segmenti essenziali e sinergici della filiera del pane, messa a dura prova dal delicato momento economico, nonostante il suo ruolo storico nel comparto agroalimentare.
L’incontro è stato utile per avviare una riflessione comune sulle difficoltà del settore, con una particolare attenzione alle possibilità di rilancio del comparto. In particolare, panificatori e imprenditori dei semilavorati di pane e pasticceria ritengono sia tempo di investire sull’innovazione.
“I gusti e le esigenze del pubblico non sono più gli stessi – ha dichiarato Palmino Poli, presidente di Aibi – i consumatori, da un lato sempre più attenti alla salute, dall’altro alla ricerca di sapori nuovi, ci chiedono di cambiare, puntando su tipologie sempre diverse di pane. Sarebbe opportuno, in tal senso, pensare ad una produzione legata ad una corretta alimentazione e, ancora più nello specifico, alle diverse esigenze di chi segue diete speciali”.
“Un importante filone da valorizzare - ha concordato in tal senso Roberto Capello, presidente della Federazione - è quello dei prodotti salutisti, unito alla valorizzazione legata al territorio. Il mercato è mutato ed è giusto pensare ad una panificazione al passo con i tempi. In tal senso, la prima richiesta dei nostri consumatori riguarda la qualità del pane. Lavorare bene – ha concluso - garantendo prodotti sicuri ed apprezzati dai consumatori, è la chiave per tornare a crescere”.
Aibi e Federazione Italiana Panificatori, infine, hanno condiviso la necessità di mantenere costante il dialogo sui temi comuni, creando in futuro altre occasioni di confronto e auspicando che tutte le componenti della filiera dell'arte bianca collaborino sempre più strettamente tra loro.
All’incontro, hanno partecipato Roberto Capello, presidente della Federazione, Angelo Civaschi, componente della giunta, i consiglieri federali Francesco Mensi e Michele Quarantani, Palmino Poli, presidente Aibi-ASSITOL, e Claudio Ranzani, direttore generale dell’associazione.
Le due organizzazioni rappresentano infatti due segmenti essenziali e sinergici della filiera del pane, messa a dura prova dal delicato momento economico, nonostante il suo ruolo storico nel comparto agroalimentare.
L’incontro è stato utile per avviare una riflessione comune sulle difficoltà del settore, con una particolare attenzione alle possibilità di rilancio del comparto. In particolare, panificatori e imprenditori dei semilavorati di pane e pasticceria ritengono sia tempo di investire sull’innovazione.
“I gusti e le esigenze del pubblico non sono più gli stessi – ha dichiarato Palmino Poli, presidente di Aibi – i consumatori, da un lato sempre più attenti alla salute, dall’altro alla ricerca di sapori nuovi, ci chiedono di cambiare, puntando su tipologie sempre diverse di pane. Sarebbe opportuno, in tal senso, pensare ad una produzione legata ad una corretta alimentazione e, ancora più nello specifico, alle diverse esigenze di chi segue diete speciali”.
“Un importante filone da valorizzare - ha concordato in tal senso Roberto Capello, presidente della Federazione - è quello dei prodotti salutisti, unito alla valorizzazione legata al territorio. Il mercato è mutato ed è giusto pensare ad una panificazione al passo con i tempi. In tal senso, la prima richiesta dei nostri consumatori riguarda la qualità del pane. Lavorare bene – ha concluso - garantendo prodotti sicuri ed apprezzati dai consumatori, è la chiave per tornare a crescere”.
Aibi e Federazione Italiana Panificatori, infine, hanno condiviso la necessità di mantenere costante il dialogo sui temi comuni, creando in futuro altre occasioni di confronto e auspicando che tutte le componenti della filiera dell'arte bianca collaborino sempre più strettamente tra loro.
All’incontro, hanno partecipato Roberto Capello, presidente della Federazione, Angelo Civaschi, componente della giunta, i consiglieri federali Francesco Mensi e Michele Quarantani, Palmino Poli, presidente Aibi-ASSITOL, e Claudio Ranzani, direttore generale dell’associazione.
