Da uno studio realizzato dal Fashion Consumer Panel di Sita Ricerca, nei primi quattro mesi del 2014 il mercato italiano delle calzature ha subito un calo del 2,8% a volume e del 5,4% a valore, con prezzi medi scesi del 2,6%. Un andamento negativo accentuato ulteriormente dall’incremento delle promozioni, che già durante lo scorso anno avevano rappresentato oltre la metà delle vendite.

Risultati positivi soltanto per le scarpe sportive e le sneakers, che hanno registrato un aumento delle vendite a volume di 1,2 punti percentuali nonostante il -1,8% del giro d’affari. Performance piuttosto insoddisfacenti, invece, per il settore bambini/ragazzi - sceso dell’8,2% a volume e del 13,2% a valore - e per quello donna (-5,7 per cento nelle quantità e -7,2 per cento nel fatturato).

Per quanto riguarda i canali di vendita, le maggiori difficoltà sono state riscontrate da quello del dettaglio indipendente multimarca, sceso di circa il 15% a volume e tra il 15-20% nel giro d’affari. Buoni, al contrario, i risultati relativi all’e-commerce - cresciuto del 55% - anche se esso rappresenta soltanto il 3,6% delle vendite complessive.

Principale canale distributivo si confermano i negozi specializzati che contano un fatturato di oltre 2 miliardi di euro, pari al 29 per cento della spesa totale.