Il 2013 segna il passo con un mercato della birra che si conferma flat. Risultato migliore rispetto a quello dell’alimentare, che ha registrato un calo del -4%. Un equilibrio che appare, però, fatto di luci e ombre. Se da un lato i consumi di birra in Italia crescono di un +0,3% la produzione scende del -0,3%.

Il dato che preoccupa di più è quello occupazionale: il 2013 registra una perdita di 8mila posti di lavoro tra diretti e indotto, per un totale di occupati passati da 144mila a 136mila (-5,6%). Una situazione, quella occupazionale, che rischia anche di peggiorare.

L’aumento delle accise, deciso dal Governo nell’autunno scorso e scattato il 10 ottobre 2013 e il 1° gennaio 2014, secondo lo studio REF Ricerche rischia di avere un effetto negativo sui posti di lavoro. Ora AssoBirra è impegnata per fermare l’ultimo aumento previsto il 1° gennaio 2015, che se dovesse scattare porterebbe ad un aumento generale dell’accisa del +30% in pochi mesi.