Il tribunale del commercio di Parigi ha condannato Carrefour a pagare 800.000 € a Intermarché a causa di una pubblicità comparativa ritenuta ingiusta e dispregiativa.

Tutto è iniziato nel 2013 quando intermarché aveva citato Carrefour davanti al Tribunale del commercio di Parigi a causa di 8 spot pubblicitari lanciati nel gennaio dello stesso anno, che facevano emergere delle differenze di prezzo tra le due insegne che oscillavano tra il 9,8 e il 12,4%.

Con una sentenza del 31 dicembre 2014 il giudice ha deciso che Carrefour non ha rispettato il codice del consumo in materia di pubblicità comparativa e ha condannato l’insegna a pagare al concorrente 800.000 € a titolo di risarcimento del danno.