I risultati evidenziano l'emergere della figura del "flex shopper" ovvero un acquirente online “spietatamente” esigente, in grado di passare da un canale all’altro così come da un device all’altro per asservire gli strumenti che ha a disposizione alla sua personale necessità e convenienza. Oltre 1.000 italiani (6.200 europei) sono stati intervistati e hanno preso parte allo studio.
Comodità e convenienza continuano a influenzare profondamente le decisioni di acquisto dei consumatori. Gli italiani si attendono un'esperienza online e in-store coinvolgente, nonché la flessibilità di poter scegliere quando e come vedersi recapitare un ordine.
Anche offrire diverse soluzioni di consegna al momento del check-out è importante. Quando non sono a casa, gli e-shopper italiani preferiscono che il pacco venga lasciato a un vicino (28%), a un ufficio postale comodo per il ritiro (26%) oppure in un altro luogo come ad esempio l’ufficio o un indirizzo a scelta (25%).