Da oltre 40 anni, a partire dalla prima lettura di un codice a barre in un supermercato nel 1974, Datalogic contribuisce all’innovazione dell’automazione nel Retail Store, offrendo oggi le soluzioni più avanzate disponibili sul mercato, che comprendono sistemi di scansione automatica, tecnologia imaging avanzata, personal shopping e il riconoscimento articoli. Focalizzazione e specializzazione sono le parole chiave della strategia che l’azienda intende portare avanti nel 2014. Ne abbiamo parlato con Emanuela Iapelli, Country Manager Datalogic Adc Italy.
Quale è il valore aggiunto di Datalogic?
Il valore aggiunto di Datalogic sono le persone che ci lavorano, che mettono a disposizione dei clienti, ogni giorno, in ogni momento, la loro passione, le loro competenze e la loro esperienza. Datalogic propone prodotti innovativi, eccellenti, performanti, competitivi, ma ha un cuore italiano, una proprietà italiana, il quartier generale in Italia ed un modo italiano di fare business che mette sempre i bisogni del cliente al centro di ogni attività. Occorre inoltre sottolineare che oggi Datalogic è l’unica vera “Bar Code Company” rimasta sul mercato, capace di servire entrambi i mercati dell’automazione industriale e dell’acquisizione automatica dei dati.
Datalogic vuole arrivare ad essere il numero 1 in Italia nel mercato ADC (Automatic Data Capture): come intendete raggiungere questo obiettivo?
Focalizzazione e specializzazione sono le parole chiave per Datalogic nel 2014. Focalizzazione significa concentrare le proprie energie nei mercati di riferimento che abbiamo individuato come obiettivi primari: Retail Food & Non Food, Manufacturing, Transportation & Logistics, Specializzazione significa migliorare le proprie competenze e conoscenze, stando costantemente in contatto col mercato e cercando di gareggiare in tutti i maggiori progetti presenti sul territorio italiano, volendo essere riconosciuti come i massimi esperti in grado di dare valore aggiunto a lettori manuali, scanner da banco, terminali portatili e soluzioni innovative per il negozio.
Ci parli del mercato retail: non siete già leader in Italia?
Abbiamo certamente una quota di mercato molto importante per quello che riguarda gli scanner da banco nel mercato Food grazie alla nostra linea di prodotti Magellan. Siamo fiduciosi che il nuovissimo Magellan 9800i, lo scanner da banco con tecnologia imaging digitale al 100% in grado di leggere rapidamente i codici a barre di qualsiasi tipo ed in qualsiasi orientamento e anche direttamente dagli schermi di dispositivi mobile (smartphone), contribuirà a rafforzare la nostra leadership in questo segmento. Abbiamo novità molto interessanti in arrivo studiate per il mercato retail Non Food, soprattutto per ciò che riguarda le categorie “presentation scanner” e “lettori manuali”, che ci daranno un’ottima spinta per conquistare nuove quote di mercato.
A nostro avviso ci sono anche ottime opportunità da cogliere per quanto riguarda le applicazioni che possiamo risolvere all’interno dei punti vendita, Food e Non Food, sia “in-store” che “back-office”, sfruttando le potenzialità dei nostri terminali portatili Memor, Skorpio X3 e Falcon X3.
Infine, grazie alle soluzioni più innovative per il punto vendita, come Self-Shopping e Automated Scanning, siamo confidenti di poter convincere i più importanti retailer a scegliere Datalogic come partner tecnologico. La facilità d'uso del Joya, che permette al consumatore di fare la spesa in totale libertà, e che può essere abbinata al potente e flessibile middleware Shopevolution, ci consente di proporre ai retailer il servizio più innovativo disponibile sul mercato per fare la spesa in modo facile e veloce, rendendo il consumatore il vero protagonista di quella che diventa un’unica esperienza di shopping interattivo. Il nuovissimo portal scanner Jade X7 è un sistema di checkout automatico unico sul mercato che permette ai clienti di posizionare la merce sul nastro trasportatore del banco cassa, senza necessità di orientare i prodotti: la merce passa automaticamente sotto un arco dotato di tecnologia imaging avanzata, in grado leggere i codici a barre e di fare il riconoscimento visuale degli oggetti ad una velocità molto superiore rispetto a quella di un tradizionale sistema di checkout. Il processo finale dell’esperienza d’acquisto diventa, perciò, più veloce, di qualità ed efficiente. Il portal scanner Jade X7 è l’elemento chiave per tutti quei retailer che vogliono offrire ai propri clienti una migliore shopping experience, un checkout veloce, assistito, con tutti i vantaggi dell’automazione della fase di lettura dei codici, e di liberare il personale che può così interagire con l’acquirente offrendo promozioni speciali, assistenza sui buoni sconto e molto altro ancora.
Ne è la prova il fatto che Esselunga, retailer leader in Italia e sempre all’avanguardia per ciò che riguarda l’innovazione tecnologica e l’attenzione al cliente, sia stato tra i primissimi al mondo (primo e unico in Italia) a realizzare ed implementare una soluzione basata su Jade X7 di Datalogic in test presso il proprio punto vendita di Segrate.
Datalogic è molto presente in Italia anche nel mercato del manufacturing: quali sono gli ambiti applicativi di maggiore successo?
Datalogic possiede una lunga tradizione di successi in ambito industriale grazie un’offerta molto ampia, che va dai terminali portatili ai lettori manuali specializzati, proposti dalla divisione Automatic Data Capture, dagli scanner fissi ai sistemi di visione, dai sistemi di marcatura laser ai sensori, offerti dalla divisione Industrial Automation. Le applicazioni di controllo avanzamento produzione e controllo qualità sono quelle nelle quali sono particolarmente apprezzati i lettori della serie PowerScan, sia nella versione cavo che cordless. Tutte le applicazioni che ruotano attorno al magazzino, dalla spedizione al ricevimento merce, inventario, prelievo, sono particolarmente indicate per i mobile computer della serie Falcon X3 e Rhino, soprattutto nel caso si tratti di “industria pesante”, mentre i mobile computer della serie Skorpio X3 possono tranquillamente essere impiegati con successo in tutti gli altri contesti dove le condizioni ambientali sono meno severe.
Ci conferma che il mercato dei trasporti e della logistica è uno dei vostri obiettivi?
Certamente. Fino ad ora siamo stati particolarmente attivi soprattutto “all’interno delle 4 mura”, dedicando le nostre attenzioni a risolvere applicazioni tipiche di logistica quali spedizione, ricevimento merce, inventario, prelievo, con i mobile computer della serie Falcon X3 , Rhino e Skorpio X3 ed i lettori industriali PowerScan. Abbiamo ottenuto importanti successi anche “on-the-road” grazie al nostro PDA ELF e siamo certi che il nuovo PDA compatto LYNX ci darà una grossa mano per diventare protagonisti in modo più incisivo di applicazioni in ambito del Field Force Automation.
Vi sono altri mercati, al di fuori di quelli di riferimento, nei quali pensate di raggiungere risultati commerciali importanti?
Ovviamente non mancheremo di provare a cogliere tutte le opportunità che ci si presenteranno anche in mercati verticali tradizionalmente importanti per noi quali sanità, banche, assicurazioni, pubblica amministrazione e settore governativo. Ne sono la prova gli importanti successi raggiunti in questi anni nel settore postale con i nostri lettori manuali, presentation scanner e terminali portatili! Per quanto riguarda il mercato dell’healthcare in Italia questo ultimo è molto più frazionato a differenza di altri paesi. Datalogic può offrire soluzioni specifiche per la lettura, come i lettori della serie Gryphon con involucro predisposto per disinfettanti e trattato con additivi antimicrobici ed anche mobile computer per gestire il controllo della somministrazione delle medicine e delle terapie e il magazzino farmaceutico.
La serie Gryphon™ di Datalogic ADC rappresenta la soluzione più avanzata per la lettura di codici a barre e offre la più ricca serie di funzionalità tra i prodotti multiuso. I modelli Gryphon I GBT4100-HC sono dotati del grado di protezione del settore IP52, per proteggere i componenti elettronici sensibili dal contatto con la polvere e i liquidi. La plastica sanitizzata offre ulteriore protezione rispetto alla pulizia di routine e alla disinfezione con le soluzioni di pulizia specializzate utilizzate dal settore sanitario. I prodotti resistono a cadute ripetute da 1,5 m per garantire un'attività senza interruzioni anche in caso di cadute accidentali e di trattamento inappropriato.
Molti i casi di successo, tra cui quello del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, che ha scelto di utilizzare i terminali Datalogic Memor per il controllo della corretta somministrazione delle trasfusioni di sangue ai pazienti ed i terminali Datalogic Skorpio per la gestione del proprio magazzino medicinali.
E per il futuro?
Mi piacerebbe spendere due minuti per sottolineare che io credo molto in questo nostro nuovo slogan “Una nuova partenza per un nuovo futuro”. In questa frase c’è tutta l’essenza di quello che vogliamo fare a partire da ora. Secondo me è un messaggio forte per una Datalogic che vuole cambiare, che vuole creare un nuovo modo di fare business, vuole farlo attraverso i suoi partner e i suoi utenti finali ma vuole farlo dando un reale valore aggiunto. Secondo me in questo slogan c’è tutta l’essenza della Datalogic Italia che io rappresenterò: energia, motivazione, spinta e grinta! Questo è un punto essenziale che ci caratterizzerà, perché se non hai passione in questo lavoro e non la trasmetti al mercato, non puoi ottenere risultati sfidanti e molto ambiziosi . Non è il prodotto o il prezzo che fa la differenza, ma la passione che metti nel convincere il cliente che Datalogic è la scelta migliore per lui, è questo che fa la vera differenza. La comunicazione, la passione, la determinazione, la vicinanza al clienti, la customer relationship, vivere a fianco del cliente e capire le sue esigenze sono fattori fondamentali per una vendita moderna e piena di contenuti che sono certa ci porterà grandi soddisfazioni.
Lei possiede una grande esperienza nel settore dell'identificazione automatica in Italia: come è arrivata a fare parte di Datalogic?
In passato ho lavorato per diverse aziende leader del settore per le quali ho rivestito posizioni di management nel settore vendite, raggiungendo sempre gli obiettivi fissati. Nel 2008 sono stata chiamata a guidare il team di Datalogic Mobile in Italia (NDR, poi inglobata nella divisione Datalogic ADC) con l’obiettivo di aumentare la quota di mercato mobile computer. Ho accettato immediatamente la nuova sfida con molto entusiasmo, in quanto Datalogic era ed è tutto oggi punto di riferimento nel suo settore e la apprezzavo e conoscevo molto bene.
Ho ricoperto l’incarico di Regional Sales Director ITALY&SEMEA dal 2008 al 2011. Sono anni di grandi successi, con progetti ambizioni e di grande prestigio, tra cui Autogrill, Finiper Iper-la grande I, Lombardini , Geodis ed Artoni, solo per citarne alcuni.
Nel 2012 mi è stato affidato il compito di aumentare le vendite dei sistemi Self Shopping e delle soluzioni più innovative per il punto vendita in tutta Europa ricoprendo il ruolo di VP Solutions Sales Europe, all’interno della divisione ADC. Ho accolto con grande motivazione anche questa nuova opportunità e vinto la sfida. E’ stata sicuramente un’esperienza che mi ha arricchito molto perché mi ha dato la possibilità di confrontarmi con realtà internazionali del calibro di Delhaize, Tesco, Auchan e Selver e con un mercato molto competitivo.
Quale è il valore aggiunto di Datalogic?
Il valore aggiunto di Datalogic sono le persone che ci lavorano, che mettono a disposizione dei clienti, ogni giorno, in ogni momento, la loro passione, le loro competenze e la loro esperienza. Datalogic propone prodotti innovativi, eccellenti, performanti, competitivi, ma ha un cuore italiano, una proprietà italiana, il quartier generale in Italia ed un modo italiano di fare business che mette sempre i bisogni del cliente al centro di ogni attività. Occorre inoltre sottolineare che oggi Datalogic è l’unica vera “Bar Code Company” rimasta sul mercato, capace di servire entrambi i mercati dell’automazione industriale e dell’acquisizione automatica dei dati.
Datalogic vuole arrivare ad essere il numero 1 in Italia nel mercato ADC (Automatic Data Capture): come intendete raggiungere questo obiettivo?
Focalizzazione e specializzazione sono le parole chiave per Datalogic nel 2014. Focalizzazione significa concentrare le proprie energie nei mercati di riferimento che abbiamo individuato come obiettivi primari: Retail Food & Non Food, Manufacturing, Transportation & Logistics, Specializzazione significa migliorare le proprie competenze e conoscenze, stando costantemente in contatto col mercato e cercando di gareggiare in tutti i maggiori progetti presenti sul territorio italiano, volendo essere riconosciuti come i massimi esperti in grado di dare valore aggiunto a lettori manuali, scanner da banco, terminali portatili e soluzioni innovative per il negozio.
Ci parli del mercato retail: non siete già leader in Italia?
Abbiamo certamente una quota di mercato molto importante per quello che riguarda gli scanner da banco nel mercato Food grazie alla nostra linea di prodotti Magellan. Siamo fiduciosi che il nuovissimo Magellan 9800i, lo scanner da banco con tecnologia imaging digitale al 100% in grado di leggere rapidamente i codici a barre di qualsiasi tipo ed in qualsiasi orientamento e anche direttamente dagli schermi di dispositivi mobile (smartphone), contribuirà a rafforzare la nostra leadership in questo segmento. Abbiamo novità molto interessanti in arrivo studiate per il mercato retail Non Food, soprattutto per ciò che riguarda le categorie “presentation scanner” e “lettori manuali”, che ci daranno un’ottima spinta per conquistare nuove quote di mercato.
A nostro avviso ci sono anche ottime opportunità da cogliere per quanto riguarda le applicazioni che possiamo risolvere all’interno dei punti vendita, Food e Non Food, sia “in-store” che “back-office”, sfruttando le potenzialità dei nostri terminali portatili Memor, Skorpio X3 e Falcon X3.
Infine, grazie alle soluzioni più innovative per il punto vendita, come Self-Shopping e Automated Scanning, siamo confidenti di poter convincere i più importanti retailer a scegliere Datalogic come partner tecnologico. La facilità d'uso del Joya, che permette al consumatore di fare la spesa in totale libertà, e che può essere abbinata al potente e flessibile middleware Shopevolution, ci consente di proporre ai retailer il servizio più innovativo disponibile sul mercato per fare la spesa in modo facile e veloce, rendendo il consumatore il vero protagonista di quella che diventa un’unica esperienza di shopping interattivo. Il nuovissimo portal scanner Jade X7 è un sistema di checkout automatico unico sul mercato che permette ai clienti di posizionare la merce sul nastro trasportatore del banco cassa, senza necessità di orientare i prodotti: la merce passa automaticamente sotto un arco dotato di tecnologia imaging avanzata, in grado leggere i codici a barre e di fare il riconoscimento visuale degli oggetti ad una velocità molto superiore rispetto a quella di un tradizionale sistema di checkout. Il processo finale dell’esperienza d’acquisto diventa, perciò, più veloce, di qualità ed efficiente. Il portal scanner Jade X7 è l’elemento chiave per tutti quei retailer che vogliono offrire ai propri clienti una migliore shopping experience, un checkout veloce, assistito, con tutti i vantaggi dell’automazione della fase di lettura dei codici, e di liberare il personale che può così interagire con l’acquirente offrendo promozioni speciali, assistenza sui buoni sconto e molto altro ancora.
Ne è la prova il fatto che Esselunga, retailer leader in Italia e sempre all’avanguardia per ciò che riguarda l’innovazione tecnologica e l’attenzione al cliente, sia stato tra i primissimi al mondo (primo e unico in Italia) a realizzare ed implementare una soluzione basata su Jade X7 di Datalogic in test presso il proprio punto vendita di Segrate.
Datalogic è molto presente in Italia anche nel mercato del manufacturing: quali sono gli ambiti applicativi di maggiore successo?
Datalogic possiede una lunga tradizione di successi in ambito industriale grazie un’offerta molto ampia, che va dai terminali portatili ai lettori manuali specializzati, proposti dalla divisione Automatic Data Capture, dagli scanner fissi ai sistemi di visione, dai sistemi di marcatura laser ai sensori, offerti dalla divisione Industrial Automation. Le applicazioni di controllo avanzamento produzione e controllo qualità sono quelle nelle quali sono particolarmente apprezzati i lettori della serie PowerScan, sia nella versione cavo che cordless. Tutte le applicazioni che ruotano attorno al magazzino, dalla spedizione al ricevimento merce, inventario, prelievo, sono particolarmente indicate per i mobile computer della serie Falcon X3 e Rhino, soprattutto nel caso si tratti di “industria pesante”, mentre i mobile computer della serie Skorpio X3 possono tranquillamente essere impiegati con successo in tutti gli altri contesti dove le condizioni ambientali sono meno severe.
Ci conferma che il mercato dei trasporti e della logistica è uno dei vostri obiettivi?
Certamente. Fino ad ora siamo stati particolarmente attivi soprattutto “all’interno delle 4 mura”, dedicando le nostre attenzioni a risolvere applicazioni tipiche di logistica quali spedizione, ricevimento merce, inventario, prelievo, con i mobile computer della serie Falcon X3 , Rhino e Skorpio X3 ed i lettori industriali PowerScan. Abbiamo ottenuto importanti successi anche “on-the-road” grazie al nostro PDA ELF e siamo certi che il nuovo PDA compatto LYNX ci darà una grossa mano per diventare protagonisti in modo più incisivo di applicazioni in ambito del Field Force Automation.
Vi sono altri mercati, al di fuori di quelli di riferimento, nei quali pensate di raggiungere risultati commerciali importanti?
Ovviamente non mancheremo di provare a cogliere tutte le opportunità che ci si presenteranno anche in mercati verticali tradizionalmente importanti per noi quali sanità, banche, assicurazioni, pubblica amministrazione e settore governativo. Ne sono la prova gli importanti successi raggiunti in questi anni nel settore postale con i nostri lettori manuali, presentation scanner e terminali portatili! Per quanto riguarda il mercato dell’healthcare in Italia questo ultimo è molto più frazionato a differenza di altri paesi. Datalogic può offrire soluzioni specifiche per la lettura, come i lettori della serie Gryphon con involucro predisposto per disinfettanti e trattato con additivi antimicrobici ed anche mobile computer per gestire il controllo della somministrazione delle medicine e delle terapie e il magazzino farmaceutico.
La serie Gryphon™ di Datalogic ADC rappresenta la soluzione più avanzata per la lettura di codici a barre e offre la più ricca serie di funzionalità tra i prodotti multiuso. I modelli Gryphon I GBT4100-HC sono dotati del grado di protezione del settore IP52, per proteggere i componenti elettronici sensibili dal contatto con la polvere e i liquidi. La plastica sanitizzata offre ulteriore protezione rispetto alla pulizia di routine e alla disinfezione con le soluzioni di pulizia specializzate utilizzate dal settore sanitario. I prodotti resistono a cadute ripetute da 1,5 m per garantire un'attività senza interruzioni anche in caso di cadute accidentali e di trattamento inappropriato.
Molti i casi di successo, tra cui quello del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, che ha scelto di utilizzare i terminali Datalogic Memor per il controllo della corretta somministrazione delle trasfusioni di sangue ai pazienti ed i terminali Datalogic Skorpio per la gestione del proprio magazzino medicinali.
E per il futuro?
Mi piacerebbe spendere due minuti per sottolineare che io credo molto in questo nostro nuovo slogan “Una nuova partenza per un nuovo futuro”. In questa frase c’è tutta l’essenza di quello che vogliamo fare a partire da ora. Secondo me è un messaggio forte per una Datalogic che vuole cambiare, che vuole creare un nuovo modo di fare business, vuole farlo attraverso i suoi partner e i suoi utenti finali ma vuole farlo dando un reale valore aggiunto. Secondo me in questo slogan c’è tutta l’essenza della Datalogic Italia che io rappresenterò: energia, motivazione, spinta e grinta! Questo è un punto essenziale che ci caratterizzerà, perché se non hai passione in questo lavoro e non la trasmetti al mercato, non puoi ottenere risultati sfidanti e molto ambiziosi . Non è il prodotto o il prezzo che fa la differenza, ma la passione che metti nel convincere il cliente che Datalogic è la scelta migliore per lui, è questo che fa la vera differenza. La comunicazione, la passione, la determinazione, la vicinanza al clienti, la customer relationship, vivere a fianco del cliente e capire le sue esigenze sono fattori fondamentali per una vendita moderna e piena di contenuti che sono certa ci porterà grandi soddisfazioni.
Lei possiede una grande esperienza nel settore dell'identificazione automatica in Italia: come è arrivata a fare parte di Datalogic?
In passato ho lavorato per diverse aziende leader del settore per le quali ho rivestito posizioni di management nel settore vendite, raggiungendo sempre gli obiettivi fissati. Nel 2008 sono stata chiamata a guidare il team di Datalogic Mobile in Italia (NDR, poi inglobata nella divisione Datalogic ADC) con l’obiettivo di aumentare la quota di mercato mobile computer. Ho accettato immediatamente la nuova sfida con molto entusiasmo, in quanto Datalogic era ed è tutto oggi punto di riferimento nel suo settore e la apprezzavo e conoscevo molto bene.
Ho ricoperto l’incarico di Regional Sales Director ITALY&SEMEA dal 2008 al 2011. Sono anni di grandi successi, con progetti ambizioni e di grande prestigio, tra cui Autogrill, Finiper Iper-la grande I, Lombardini , Geodis ed Artoni, solo per citarne alcuni.
Nel 2012 mi è stato affidato il compito di aumentare le vendite dei sistemi Self Shopping e delle soluzioni più innovative per il punto vendita in tutta Europa ricoprendo il ruolo di VP Solutions Sales Europe, all’interno della divisione ADC. Ho accolto con grande motivazione anche questa nuova opportunità e vinto la sfida. E’ stata sicuramente un’esperienza che mi ha arricchito molto perché mi ha dato la possibilità di confrontarmi con realtà internazionali del calibro di Delhaize, Tesco, Auchan e Selver e con un mercato molto competitivo.
