Second Vianney Mulliez, presidente di Auchan, l’accordo permette di raccogliere la sfida della mondializzazione e dell’evoluzione dei mercati di approvvigionamento. Anche perché non tutto si risolve nei negoziati con le multinazionali: gli acquisti comuni riguarderanno anche i prodotti unbranded, che si trasformeranno poi in marchi privati o in primi prezzi.
Il tutto è facilitato dalla mancanza di competizione fra i due. Mentre Auchan – 48,1 miliardi di fatturato netto consolidato e 3 750 punti di vendita, di cui un migliaio di iper – opera nella vendita al consumatore finale, Metro – 66 miliardi e 2 300 grandi superfici – è specializzata nei cash & carry e dunque nel target dei dettaglianti e dell’horeca.