JLL ha confermato che i volumi di transazioni dirette in immobili commerciali hanno raggiunto globalmente i 130 miliardi di US$ nel primo trimestre del 2014, con un aumento del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Sia i mercati delle Americhe che i mercati europei hanno registrato un incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; nelle Americhe i volumi nel primo trimestre sono aumentati del 61% toccando i 61 miliardi di US$, alimentati dal vivace mercato USA dove stanno affluendo capitali locali ed esteri a caccia di nuove opportunità; ciò si traduce nel primo trimestre in una crescita del 63% rispetto allo scorso anno, nonostante la distensione della politica QE.
La crescita su base annua inoltre riflette il periodo di lentezza nelle attività transazionali segnalato nello scorso anno quando il mercato USA ha dovuto confrontarsi con il tetto del debito pubblico, le variazioni nel regime fiscale e le difficoltà politiche.

I volumi in Europa nel primo trimestre hanno mostrato una crescita del 14% toccando i 46 miliardi di US$, rispetto al primo trimestre dello scorso anno, con i mercati di Irlanda, Olanda, Spagna e Portogallo, in precedenza non liquidi, che hanno fatto registrare una crescita significativa su base annua. Nonostante nel Regno Unito e in Francia si sia registrata una crescita di modesta entità, l'attività in Germania ha mostrato un incremento del 50% rispetto allo scorso anno, mentre le principali transazioni nel portafoglio immobiliare hanno riacquistato vigore con i gruppi locali e internazionali alla ricerca di opportunità nella più vasta economia europea.