Maina, società dolciaria piemontese, rafforza il reparto produttivo di Fossano, in provincia di Cuneo. Da dopo Pasqua è aperto il cantiere per l’ampliamento dello stabilimento di frazione Tagliata, dove vengono prodotti panettoni, pandori e colombe.


La decisione di aumentare la capacità produttiva, dovuta principalmente alla crescita delle vendite, crea inoltre i presupposti per un’eventuale diversificazione degli articoli. Nel sito di Fossano sono in programma anche la realizzazione di un nuovo punto vendita e il rinnovamento integrale degli uffici.


L’intero intervento è stato progettato dall’architetto cuneese Gianni Arnaudo. I lavori termineranno nell’estate 2015, per un investimento complessivo che supera i 6 milioni di euro.

“Credo sia significativo che proprio nell’anno del nostro cinquantesimo compleanno siano partiti i lavori di ampliamento della nostra storica sede, a ribadire che continuiamo a immaginare il nostro futuro a Fossano, legati al territorio che ci ha accolti e ci ha visti crescere – commenta Marco Brandani, amministratore delegato della Maina -. Si tratta per noi di un intervento molto importante che alla luce dei positivi dati di vendita degli ultimi anni e della domanda crescente, non era più procrastinabile”.

Maina ha la sua sede a Fossano dal 1969, ma è nel 1974 che si stabilisce in frazione. Tagliata su un’area di 95mila metri quadrati, con una superficie coperta di 15 mila. Spinta da un successo crescente non solo in Italia, ma sempre più anche all’estero, Maina da tempo si serve di tecnologie industriali e sistemi produttivi di assoluta avanguardia e modernità in un sito che si estende oggi su 100mila m2, di cui 35mila coperti. Da qui ogni anno escono circa 21 milioni di pezzi diretti in oltre 40 Paesi in tutto il mondo. Grazie all’intervento in fase di realizzazione, la superficie coperta aumenterà ancora di circa 4.000 m2.