Casa Vinicola Caldirola mantiene anche in condizioni di recessione economica la sua posizione di leader nel settore vino destinato alla Grande Distribuzione. Le ultime strategie produttive hanno preso il via dal know-how messo in campo dal nuovo management caratterizzato da professionalità enologica, dall'amministratore unico al direttore di produzione nominato all'inizio del secondo semestre del 2013.

La buona vendemmia dello scorso autunno ha aperto nuove prospettive di rilancio, a partire dal brand di punta La Cacciatora e passando per i progetti di investimento in tecnologie che miglioreranno il reparto produttivo.

Non più solo vini fermi ma anche i frizzanti usciranno direttamente dalla sede centrale di Missaglia che si doterà di nuovi impianti per la spumantizzazione dei bianchi e dei rosati. “La nuova linea produttiva – afferma l’enologo Demetrio Giudici nuovo direttore di produzione – sarà destinata ai vini frizzanti prodotti in purezza con lo stesso procedimento della spumantizzazione. Con i nuovi impianti collocati direttamente a Missaglia, il ciclo produttivo risulterà più snello ed efficiente e sicuramente più flessibile e performante nel rispondere alle richieste dei nostri clienti”.

La gamma La Cacciatora continuerà a tener fede al pay off “L'Italia dei vini” con  il lancio di  nuove referenze insieme alla novità assoluta dei frizzanti presentata a  Vinitaly 2014: Chardonnay, Pinot Rosé e Verduzzo che daranno un’impronta più frizzante a tutto il brand destinato a diventare per il consumatore "l’enoteca di casa”, la grande scelta fra tutte le bontà del vino italiano, con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Riconfermata dalla nuova direzione il legame dell'azienda con il mondo del calcio. Anche quest'anno, infatti, Casa Vinicola Caldirola ha rinnovato la partnership con AC Milan e siglato un nuovo accordo con la società Infront: la comunicazione a bordo campo del marchio La Cacciatora che avrà protagonisti i nuovi frizzanti, non sarà più solo a San Siro come nelle passate stagioni, ma anche negli stadi di Sampdoria e Genoa, Udinese, Lazio e Cagliari.