Il colosso francese Carrefour ha deciso di chiudere le sue attività in India a causa delle difficoltà e degli scarsi risultati finanziari.

Lo riferisce un comunicato diramato dall'azienda stessa. La società era presente da circa quattro anni nel Paese asiatico con cinque supermercati all'ingrosso in diverse città. Nel 2012 il governo indiano aveva aperto il settore del retail agli stranieri, ma imponendo dei limiti, come quello di rifornirsi sul mercato locale e lasciando agli Stati la decisione finale sull'ingresso delle grandi catene della distribuzione.

Il partito della destra del Bjp, salito al potere a maggio, ha detto di essere contrario alla liberalizzazione del comparto che impiega milioni di piccoli commercianti.

Lo scorso anno, Walmart aveva abbandonato una joint venture in India e deciso di concentrarsi sulla vendita on line mentre Tesco è finora l'unico retailer che ha annunciato un piano di espansione nel Paese.