Il bilancio della tedesca Metro Group è minacciato dal mercato Russo.

 

Nel primo trimestre dell'esercizio 2014-2015 (ottobre-dicembre 2014), il retailer ha registrato un utile netto in calo del 10,4% a 404 milioni di euro, a fronte di un fatturato sceso del 2,2% a 18,3 miliardi.

 

Il crollo del rublo nei mesi scorsi a causa delle tensioni geopolitiche in Ucraina avrebbe pesato fino a 60 milioni di euro sul conto economico dell’azienda.


"Purtroppo, il rublo debole penalizza la nostra buona efficienza operativa", ha lamentato il capo di Metro, Olaf Koch.