Il gruppo elvetico Migros razionalizza il proprio portafoglio, come fa periodicamente, e punta sul core business, la distribuzione al dettaglio con la relativa integrazione online. Così la cooperativa, con 28,437 miliardi di franchi di fatturato, circa 26 miliardi di euro, è alla ricerca di acquirenti per Globus (department store), Gries Deco Depot (arredo casa), Interio (mobili e accessori) e M-way, specialista delle bici elettriche.

“D’altro canto le sinergie con il fulcro di interesse di Migros sono piuttosto scarse. Le nostre analisi hanno dimostrato che queste aziende avrebbero migliori prospettive di successo al di fuori del gruppo. Oggi la nostra cooperativa non è più il proprietario ideale - commenta Fabrice Zumbrunnen, presidente della direzione generale della Federazione delle cooperative Migros -. Per noi è importante trovare nuovi proprietari solidi, che dispongano degli strumenti e del know-how necessari per promuovere l'ulteriore sviluppo e il successo di queste aziende”.

Al contrario il gigante svizzero ha in mente l'espansione nel segmento convenience, nell’offerta di prodotti per la salute, nonché l‘ulteriore sviluppo dei negozi specializzati Do it + Garden, Obi, Melectronics, Micasa, SportXX e Bike World.

Insomma con buonsenso elvetico l’azienda dimostra flessibilità e un atteggiamento da incubatore di insegne, se si pensa che Globus, fondata nel 1892 e partecipata, con una quota di maggioranza, dal 1997, è oggi ben posizionata per il futuro nel segmento premium e di lusso, nonostante una perdita di fatturato nel 2018 (-3% nel 2018), che a medio termine verrà compensata dall’e-commerce.

L’insegna, con una rete di 14 department store, che spaziano dall’abbigliamento alla casa, dalla cosmesi alla valigeria, dalle specialità alimentari ai vini, si è sviluppata con la sua strategia fortemente incentrata sul prestigio dell’insegna e rafforzando la propria posizione nell’alta gamma, dove alligna brand come, Burberry, Sandro, Tom Ford, Adidas, Alessi, Kalvin Klein, Cinzia Rocca, Diesel, Furla, Guess, Ralph Lauren…

L’evoluzione verso l’omnicanalità procede. Globus, infatti, registra una crescita molto decisa online, dove nel 2019 sarà sviluppato il 10% del fatturato totale (857 milioni di franchi nel 2017), con l’obiettivo di salire da circa 100 a 200 milioni di Chf nel 2024.

Il marchio dimostra capacità di diversificazione: a inizio maggio, per esempio, ha inaugurato, all’aeroporto di Zurigo, un nuovo negozio di delicatessen di 300 mq.