Douglas pigliatutto: il colosso tedesco della profumeria ha infatti perfezionato una nuova acquisizione in Spagna, che vede l’ingresso nella propria rete di 102 punti vendita del gruppo multicanale Perfumerìas If, di proprietà della catena di supermercati Eroski. Le basi dell’accordo risalgono a giugno e il nuovo deal va a sommarsi all’acquisto, in primavera, di 223 profumerie sotto insegna Bodybell.

In questo modo Douglas sale a 328 punti di vendita totali nella nazione iberica, dove è attiva dal 1995, piazzandosi al primo posto nel canale selettivo, dove punta a un fatturato di 300 milioni di euro.

In Italia, come si sa, il gruppo si è aggiudicato, in maggio, le insegne Limoni e La Gardenia, passando in un colpo solo da 126 punti vendita con il proprio marchio a un totale di circa 626.

L’operazione, formalizzata il 15 novembre, ha suscitato le perplessità sia dell’Antritrust europea, sia della nostra Agcm, che, l’8 novembre, ha avviato un’istruttoria, che si concluderà poco prima delle festività natalizie.

Il principale rilievo della nostra Authority riguarda il fatto che “in una serie di mercati locali della distribuzione selettiva al dettaglio dei cosmetici e dei profumi di lusso la sovrapposizione delle attività delle parti è risultata attestarsi su soglie significative”.

Con l’ingresso di Perfumerìas, il gigante tedesco chiuderà l’anno con una rete di 2.400 profumerie in 19 Paesi europei. Il Gruppo, molto attivo anche online, vanta un’offerta di 35.000 prodotti e, nel 2016, ha generato un fatturato di 2,7 miliardi di euro.