Walgreens Boots Alliance si avvia a perfezionare l’acquisto di 1.932 negozi del concorrente Rite Aid, altro re americano dei drugstore, della farmacia e parafarmacia, su un totale di circa 4.600 store.

Il prezzo dell’operazione ammonta a 4,4 miliardi di dollari, una somma che dovrebbe essere versata entro la primavera. In seguito Rite Aid sarà integrata nella rete Wba e consolidata, a partire dall’esercizio 2020, grazie a un ulteriore investimento di 750 milioni di dollari. È anche prevista la razionalizzazione dell’acquisita, tramite la cessione o dismissione di 600 location.

Ricordiamo che Walgreens aveva già tentato la scalata a Rite Aid nel 2015, ma era stata bloccata dalle normative antitrust.

Wba, con sede a Deerfield, Illinois, è leader mondiale nei prodotti e servizi per la salute e il benessere in farmacia. Conta 13.200 punti vendita in 11 Paesi e più di 390 centri di distribuzione che consegnano a 230.000 soggetti - farmacie, centri sanitari e ospedali - in 20 nazioni.

Il gruppo, attivo anche nell'igiene e bellezza, ha chiuso il 2016 con un fatturato di 117,35 miliardi di dollari (circa 98 miliardi di euro).

Quotata al Nasdaq, Wba ha appena archiviato il trimestre fiscale terminante al 30 novembre 2017 con un utile netto per azione in aumento del 16,4% e con vendite in salita del 7,9 per cento.

Spiega Stefano Pessina, vicepresidente esecutivo e amministratore delegato: “E un’altra ottima performance, ottenuta anche grazie alla crescita della quota di mercato della divisione Retail Pharmacy Usa. Continuiamo a rafforzare la posizione dell’azienda per la crescita futura. Dopo la fine del trimestre, abbiamo annunciato un accordo per l’acquisto del 40% di Sinopharm Holding Guoda Drugstores, primaria catena di farmacie in Cina, dove le recenti riforme ci hanno permesso di individuare nuove opportunità.

“Abbiamo inoltre accettato un’offerta per vendere parte della nostra partecipazione in Guangzhou Pharmaceuticals, nostro partner cinese nella distribuzione, in cambio di un significativo ritorno di liquidità”.