Gruppo Teddy, attivo nell'abbigliamento fast fashion in Italia e all’estero, prosegue il suo sviluppo avvicinandosi al raggiungimento dei 100 negozi, con le insegne Terranova, Calliope e Rinascimento. Un ritmo che consente all'azienda fondata da Vittorio Tadei di autofinanziarsi pressoché integralmente.

Il gruppo ha raggiunto, nel 2016, un fatturato netto consolidato di 622,2 milioni di euro (+10,4%) e un Ebitda adjusted di 95,9 milioni (+15,8%), compresi i marchi Rinascimento e Miss Miss, le attività retail (monomarca) e wholesale (ingrosso) in circa 50 nazioni.

Per il 2018 la boa dei 100 monomarca sarà sfondata e saranno aumentate le metrature medie, una direzione un cui si muove il riposizionamento di Terranova, che sta arrivando a compimento.

Le insegne al dettaglio – come detto Terranova, Rinascimento e Calliope - raggiungono consumatori in tutto il mondo e si affermano in Paesi nei quali sono già presenti da 30 anni. I marchi esprimono, evidentemente, stili diversi: Terranova urban e di tendenza, Calliope glamour light e Rinascimento, rappresentante del fast fashion made in Italy.

Fra le direttrici delle nuove aperture nel 2017 ricordiamo Nord Africa, Medio Oriente e Asia Centrale, con Egitto, Arabia Saudita, Qatar, Kazakistan, Kirghistan e città come Il Cairo e Abha. Anche l'Europa dell'Est è stata protagonista: Russia, Bielorussia, Croazia, Serbia, Romania, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia.

L'Italia infine è sempre molto importante e le inaugurazioni hanno riguardato tutta la Penisola: Torino, Verona, Parma, Mantova, Ravenna, Pesaro, Roma, Siracusa...

“La forza di Teddy e il suo valore imprenditoriale sono testimoniati fra l’altro dalla capacità di crescere in due mercati che hanno vissuto importanti criticità, ossia Egitto e Russia – sottolinea il direttore sviluppo, Pierluigi Marinelli -. I nostri pilastri strategici, il franchising in conto vendita e la centralità del consumatore, continuano a rivelarsi vincenti e contribuiscono a renderci protagonisti nel fast fashion”.

Ulteriori opening attendono la società nei prossimi mesi. In primis l'ingresso nel mercato svizzero, con un negozio a Lucerna, e poi un nuovo insediamento in Iraq, a Erbil.