Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 18 Aprile 2024 - ore 07:09
È decisamente positivo il quadro che emerge dall’ultima “Indagine sul settore vinicolo”, condotta da MBR&S. L’analisi annuale, rilasciata il 7 aprile, evidenzia un'invidiabile salute dal punto di vista finanziario.
Nonostante il persistere, nella nostra Penisola, del calo dei consumi di carni e salumi, il 2016 è stato positivo, grazie al ritrovato equilibrio tra domanda e offerta.
La stella di Esselunga continua a brillare, sia per quanto riguarda gli indici finanziari, sia sul versante delle innovazioni. Ultimo nato il servizio di "clicca e vai".
La principale catena italiana di elettronica accelera: dopo l'acquisto di Monclick, che affianca la piattaforma Unieuro.it, parte il processo di collocamento in Borsa. Anche la rete fisica si rinnova.
Sensibile crescita delle vendite, conferma del trend positivo a doppia cifra per il pre-affettato, buon riscontro dell’export: questi i dati chiave che emergono dal bilancio 2016 del Consorzio.
Il progetto è finalizzato alla creazione di una grande società immobiliare, interamente dedicata alla valorizzazione e allo sviluppo in Francia, Spagna e Italia di centri commerciali: disporrà di 205 shopping center, per un valore di 5,3 miliardi di euro.
L'ex impero di Romano Cenni ritorna in vendita, con un nuovo, secondo, bando internazionale più flessibile, autorizzato dal Mise. Il prezzo di riferimento non vincolante è di 220 milioni rispetto ai 280 del primo.
Inaugurato nel 2012, con un budget iniziale di 40 milioni, l'impianto di Rubbiano, vicino a Parma, sarà ulteriormente ampliato entro il 2018.
Un'azienda al 100% italiana con idee talmente innovative da avere sedotto due multinazionali Usa. Questa la parabola di Pizzoli, che investe 50 milioni sulla colossale 'fabbrica' di San Pietro in Casale.
Vito Gulli, l’imprenditore che, dopo il suo ingresso in Generale Conserve, nel 2001, l’ha portata da piccola impresa a grande società, passa la mano. Il pacchetto azionario è ora tutto di Adolfo Valsecchi e altri investitori.
La finanza, da 21 Investimenti a Lion Capital, ha dato il meglio di sè su un marchio che punta a 400 milioni di fatturato nel 2017 e 800 entro la fine del 2019 e che, dal 2011, viaggia a doppia cifra.
Le vendite lorde registrano una progressione significativa particolarmente in Sudamerica. In positivo anche l'Europa. In Italia il business mantiene una variazione verso l'alto, ma il gruppo annuncia la chiusura di 3 iper.
E' uscita la 20a edizione del rapporto che ogni anno Deloitte dedica ai 250 maggiori distributori mondiali. A fare notizia è la classifica dei primi 10. Le carte in tavola cambiano, sulla scorta del perfezionamento della seconda fase della fusione di Wallgreens e Alliance Boots e della rincorsa di Amazon. La dot.com p...
Leader nella IV gamma e nei piatti pronti freschi a base di verdure, l'azienda di Manerbio prosegue nel proprio sviluppo, anche all'estero, che incide per il 35 per cento sui ricavi.