In questa esclusiva intervista doppia Mariella Nasi Pfeiffer e Simonetta Pfeiffer, rispettivamente Ideatrice e Direttore Generale di Big Buyer, danno interessanti anticipazioni della 22a edizione della Manifestazione di riferimento del settore Cartoleria, Cancelleria, Scuola, Festa e Creatività (BolognaFiere, 22.23.24 novembre) che mapperà i brand più richiesti, permetterà di individuare i plus dei marchi e dei prodotti emergenti, punterà i riflettori sulle new entry 2018 e guarderà con occhio attento alle prospettive di mercato, per consentire a tutti i Professionisti di costruire politiche aziendali premianti.

Cosa rappresenta Big Buyer e come definireste le sue specificità?
MNP: Ogni anno l'intero mercato Stationery & Office si riunisce a Big Buyer, l'unica Fiera B2B del settore in Italia. Produttori, Compratori e Decision Maker si incontrano per fare networking, per dare slancio agli affari e per migliorare il know-how. Alla Manifestazione espongono tutte le principali Aziende internazionali (oltre 280) e vi partecipa la totalità della Distribuzione: Buyer della GDO e del Modern Trade, Grossisti, Fornituristi Ufficio e Dettaglianti. La Manifestazione, sin dal suo esordio, è un importante momento d'affari ed è caratterizzata da tanti valori aggiunti, a partire dal timing: Big Buyer, infatti, si tiene nel periodo ideale per visionare in anteprima le novità di prodotto dell’anno successivo e per pianificare gli ordini. Il Salone, inoltre, sa guardare con attenzione al domani e ai mood di consumo emergenti su cui le Aziende possono costruire le migliori strategie per espandere utili e quote. La combinazione di tutti questi fattori è funzionale per l'attività quotidiana dei Professionisti del comparto.

Quali sono le novità del 2017?
SP: Big Buyer è tagliato su misura dei trend topic del comparto Stationery & Office e propone sempre novità di richiamo. Nel 2017, innanzi tutto, le merceologie in mostra saranno in netto incremento. Del resto il settore ben si presta a implementare categorie che si integrano all'offerta esistente. Oltre alle Belle Arti, anche Decorazione, Giocattolo e IT sono le categorie in rapida ascesa tra le preferenze del consumatore che saranno protagoniste della 22a edizione. A queste, si affiancheranno tutti gli altri segmenti ormai ben consolidati e irrinunciabili per la Manifestazione: Scrittura, Scuola, Didattica, Ufficio e Creatività. A livello di accessi, è in aumento il numero di Compratori dei canali emergenti e del Modern Trade che ha già confermato la partecipazione: Buyer delle GSS Non Food, del Bricolage, dei Garden Center, dei Concept Store e del Toy. E alla Manifestazione non mancheranno gli Operatori dell'e-Commerce e dei marketplace, fulcro del commercio digital, che sta vivendo un'interessante fase di espansione sia come canale indipendente sia come alleato dei punti vendita fisici.

Perché un Buyer della GDO dovrebbe visitare la Manifestazione?
SP: Per i Buyer della GDO e del Modern Trade la Fiera è l'occasione giusta per visionare in anteprima assoluta le new entry 2018 e per valutarne sia le caratteristiche sia l'eventuale inserimento a scaffale. Ampio anche il panel di nuovi Fornitori con cui instaurare proficue cooperazioni e che con le loro collezioni e con tutti i loro strumenti promozionali possono garantire vantaggi competitivi. Al Salone, inoltre, il Compratore può avere una visione esaustiva di tutte le referenze e dei packaging specifici che gli Espositori hanno studiato per i format a libero servizio, in cui la corretta composizione del lineare di vendita decreta le performance dell'insegna e del singolo pdv. E in Fiera il Compratore può pianificare inedite integrazioni merceologiche con segmenti (Decorazione, Festa, Belle Arti, Hobbistica, ecc.) che ben si mixano all'offerta esistente e che rispondono alle necessità del cliente: oggi, infatti, il consumatore vuole trovare sui lineari di supermercati e ipermercati un'offerta multisettoriale ancora più completa, per poter acquistare tutto ciò di cui ha bisogno, in poco tempo e in un unico store! Il cliente desidera ottimizzare il momento dell'acquisto, rendendo la shopping experience più fluida e meno programmata. E già durante i tre giorni di Fiera i Buyer della GDO possono iniziare a lavorare con concretezza per raggiungere questo importante obiettivo, pianificando ordinativi d'impatto.

Per i Visitatori avete studiato delle agevolazioni speciali?
MNP: Certamente. Per chi decide di raggiungere Bologna con i treni ad alta velocità Freccia e Italo sono disponibili biglietti scontatissimi di 1a e 2a classe. Ottime anche le tariffe degli alberghi convenzionati da quattro e tre stelle. Sul website https://www.bigbuyer.info/ sono riportate informazioni dettagliate e da quest'anno visitare la Fiera sarà ancora più facile e veloce! Compilando l'apposito form presente sul portale, è possibile scaricare gratuitamente il pass che consente l'accesso diretto, evitando così possibili code alla Reception.

Quali sono i vantaggi più significativi per gli Espositori?
SP: A Big Buyer le Aziende Espositrici hanno la possibilità di allargare il proprio target di clienti e di aumentare i canali distributivi di riferimento, incontrando un parterre di Compratori qualificato e con un grande potere decisionale. Anche le più recenti rilevazioni confermano che il nostro mercato è un terreno fertile, con ampi margini sia di crescita sia di consolidamento, ma soprattutto è composto da Operatori molto aperti, ricettivi e business oriented. Al Salone, gli Espositori hanno modo di cogliere il sentiment del comparto, di prendere coscienza dei fattori che lo stanno influenzando e di ipotizzare concretamente delle nuove strategie d'azione per potenziare fatturati e utili.

Una fiera dedicata solo allo sviluppo delle attività commerciali o c’è dell’altro?
MNP: Big Buyer è sempre stata e continuerà a essere una Kermesse polivalente, con un format attualissimo, in grado di combinare esposizione e aggiornamento del know-how, per garantire a tutti i partecipanti spunti e nuove linee progettuali. I qualificati Convegni, da sempre, sono incentrati sui temi clou del momento. L'E-Commerce e i suoi effetti sulle tradizionali "regole" del sell out sarà il punto focale del meeting organizzato da AIFU-Associazione Italiana Fornituristi Ufficio nella mattinata di giovedì 23. E nel pomeriggio dello stesso giorno è da non perdere l'interattivo Workshop di AssoVisual-Associazione Italiana di Visual Merchandising che spiegherà gli strumenti da utilizzare per attrarre e fidelizzare il cliente. Senza dimenticare gli immancabili Anniversari Aziendali e le attese Premiazioni che rendono l'atmosfera del Salone ancora più frizzante e che hanno come primi attori realtà e manager di spicco.