Sisa nella Business Community è sempre stato riconosciuto come player che operava nel segmento della prossimità a livello nazionale, con investimenti pubblicitari rilevanti, dove era riuscito a creare una storia lunga ed intensa con il consumatore soprattutto nel sud Italia.

La storia dell'insegna è costellata da marchi che sono caduti in disuso e poi recuperati perché capaci di veicolare ancora emozioni nella relazione con il consumatore, da Vegè in poi.

Una cordata di imprenditori ha compreso questo valore ed ha deciso di rilanciare il marchio e l’offerta. In Area 4 il Brand Sisa ha un forte appeal sul mercato, soprattutto in Campania, e da qui si è deciso di far partire questo nuovo progetto che ha come obbiettivo quello di essere protagonista nella spesa di vicinato.

Il flagship di imminente apertura è un Superstore di 1.800 mq metri quadrati ubicato a Salerno.

Sisa ha deciso di ripartire da un territorio in cui ha fatto storia con nuovi imprenditori, una nuova centrale nazionale ma soprattutto un nuovo management che ha le idee molto chiare.

“Il marchio Sisa in diverse Regioni del sud è entrato nel lessico degli italiani: “vado a fare la spesa al Sisa ”, è una frase che si sente tuttora anche se magari quel determinato negozio Sisa ha cambiato insegna” spiega Giovanni Sardone, Direttore Commerciale del nuovo gruppo (nella foto) che detiene il marchio Sisa nei territori Lazio, Abruzzo, Molise, Campania “Dobbiamo dare nuovi contenuti a questo importante Brand, la sfida è quella di costruire attorno al celebre marchio una offerta moderna, competitiva, capace di competere con i big del mercato, senza alcun timore riverenziale.”

Il punto vendita di Salerno sarà il modello a cui si ispireranno tutti i nuovi negozi che vorranno unirsi all'insegna che, per indole, è votata a fare affiliazione. La nuova azienda ha già pronto un piano di aperture molto importante per il prossimo biennio.

“Il negozio di Salerno – prosegue Sardone - sarà un vero e proprio flaship store: l’offerta toccherà il lato emozionale del consumatore grazie alle coreografie che stiamo terminando nell’area freschi, con tutti prodotti del territorio ed una gastronomia capace di attrarre e fidelizzare il consumatore. Le attività promozionali saranno dirompenti ed estremamente attrattive, abbiamo intenzione di relazionarci al consumatore finale con un approccio molto legato alla convenienza, ma dosando sapientemente il mix di margine.”