Brivio & Viganò si posiziona tra i più importanti player italiani nel settore della Distribuzione e della Logistica Integrata di prodotti alimentari, offrendo soluzioni chiavi in mano, per massimizzare l’efficienza della Supply Chain degli Operatori della GDO e dell’Industria. La storia dell'azienda è strettamente legata al sodalizio con Unes e il suo progetto di sviluppo per una rete capillare di supermercati di prossimità, basati su una formula innovativa, in grado di coniugare la qualità e l’assortimento della Distribuzione con il servizio e la familiarità con la clientela, tipici dei negozi di quartiere. Ce ne parla in questa intervista il direttore commerciale Paolo Berto.


Dott. Berto, la vostra azienda dispone di un parco automezzi che vi consente di lavorare anche in funzione della diversità del territorio...è corretto?

Il nostro parco automezzi è molto diversificato: infatti, comprende macchine molto piccole, dotate di motrici che possono trasportare 15/18 pallet o anche 8 pallet all’interno delle città. I mezzi consentono il trasporto multi-temperatura, quindi merci a -20°, da 0 a 4 gradi e a temperatura ambiente. Questo consente flessibilità e ottimizzazione dei costi anche per le catene che comprendono punti vendita più piccoli.

Negli ultimi anni avete ampliato le vostre partnership sia con le varie catene della distribuzione che con l’industria produttrice... com'è l'attuale assetto organizzativo?

La nostra azienda si è strutturata internamente in canali diversi, dedicati a settori differenti, quali la Grande Distribuzione, l’Ho.Re.Ca. e l’Industria. Quest’ultima, al suo interno, è suddivisa in altri quattro comparti: l’industria 0-4 gradi, l’industria -25, l’ortofrutta e la temperatura ambiente. Questa organizzazione interna è funzionale al perfetto funzionamento del servizio e alla crescita dell’azienda. Questa organizzazione del servizio è importante specie nell’ambito di un mercato come quello degli operatori logistici, molto competitivo e frazionato: Brivio & Viganò è un’azienda che offre numerosi servizi, anche pensati in maniera specifica per i vari clienti: a partire dal servizio logistico interno al magazzino o al deposito.

Quali sono i numeri dell’azienda in termini di fatturato, di parco automezzi, numero di consegne ed estensione territoriale del raggio d’azione?

Abbiamo chiuso il 2018 con un fatturato pari a circa 130 milioni di euro: soltanto negli ultimi anni, l’azienda ha più che raddoppiato il proprio fatturato passando da 60 milioni ai 130 milioni di euro. Per il 2019 è già prevista una crescita ulteriore di 20 milioni. 
Oggi disponiamo di 800 mezzi, tra motrici, bilici e camion impiegati nella consegna e-commerce nel centro città. I nostri magazzini si estendono su una superficie complessiva di 150mila metri quadrati, contiamo 8 milioni di pallet in movimento ogni anno, percorrendo 43 milioni di km.

Quanto ha impattato il canale dell’ e-commerce sulla vostra attività?
L’e-commerce rappresenta il 15% dell’attività dell’azienda. 

Qual è il tratto distintivo che distingue la vostra azienda dagli altri operatori logistici vostri competitor?

Siamo in grado di costruire un servizio su misura. Prendiamo ad esempio l’e-commerce: l’azienda cura questo canale a 360 gradi, consapevole del fatto che oggi l’operatore logistico arriva direttamente nelle case del consumatore finale. La formazione del personale e la sua gestione devono cambiare radicalmente, in quanto l’operatore deve essere in grado di accogliere e soddisfare le esigenze non solo del cliente, ma anche del consumatore.


Quanto conta per voi il tema della sostenibilità? Siete in possesso di certificazioni particolari?

Al momento stiamo prendendo parte ad un progetto che prevede l’elettrificazione di una tratta dell’autostrada BreBeMi. Abbiamo arricchito la flotta con mezzi ibridi, caratterizzati da capienza ridotta che vanno in elettrico al di sotto di una certa velocità. Inoltre, disponiamo di mezzi a metano e uno mezzo a bio massa. Siamo in fase di sperimentazione di tutti gli strumenti presenti sul mercato. 
 Abbiamo ottenuto la UNI EN ISO 9001:15 per l’intero Gruppo Brivio & Viganò per le attività di trasporto e logistica ed abbiamo già preso quella di Pozzuolo e i nostri magazzini dispongono quasi tutti di certificazione bio. 
L’anno scorso abbiamo aperto una piattaforma in Spagna, nei pressi dell’Ortomercato di Madrid, simile alla piattaforma situata nelle vicinanze del mercato dell’ortofrutta di Milano. In questo modo, abbiamo ampliato la nostra presenza verso i mercati di Spagna, Portogallo e Francia.