Dai risultati del 1° trimestre 2015, pubblicati oggi dal Gruppo AB InBev, il maggiore produttore di birra al mondo con sede centrale a Lovanio in Belgio, emerge che la diminuzione delle vendite di birra a livello mondiale, iniziata nel 2014, viene confermata nei primi mesi di quest’anno.

Le vendite totali del gruppo hanno, infatti, raggiunto 107 milioni di ettolitri, corrispondente ad una diminuzione dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2014.

Le diminuzioni si sono verificate principalmente in Europa (-5,9%) e negli Stati Uniti (-5,6%), mentre il Messico e, soprattutto, l’Asia hanno fatto registrare dei risultati positivi con aumenti rispettivi del 2,1% e del 4,8%.

Da rilevare tuttavia che, nello stesso periodo, il fatturato del gruppo è aumentato del 6,2% ed ha raggiunto 10,45 miliardi di dollari con un utile netto di 2,29 miliardi di dollari. Secondo gli analisti, questo risultato è da imputare alla forte strategia marketing del gruppo a favore dei suoi marchi principali quali Budweiser, Stella Artois e Corona.