IRI, ha elaborato le previsioni sull’andamento dei mercati del Largo Consumo Confezionato per il 2017. L’attesa è di una crescita lieve sia per quanto concerne la spesa sia per quanto concerne i volumi acquistati a causa di un rialzo generalizzato dei prezzi.

L’evoluzione del contesto economico e politico internazionale indica, secondo i principali analisti macroeconomici, l’avvento di una nuova fase inflazionistica che si ripercuoterà anche sui mercati di largo consumo. Essa sarà tuttavia di bassa intensità a causa della debolezza cronica della domanda. Questo fatto potrà rallentare lo sviluppo di alcuni trend di consumo quali l’aumento di valore del carrello della spesa (trading up).

La (molto moderata) positività riportata nello scenario previsionale 2017 è validata dal quadro economico generale, ipotizzando che non ci siano altre forti discontinuità economiche e geo-politiche che possano intaccare pesantemente il clima di fiducia e ipotizzando che continui la crescita economica del paese.

In generale i canali fisici di vendita del largo consumo illustrano una tendenza all’aumento della quota dell’Alimentare, che incide sempre di più sulla spesa degli italiani. Questa tendenza proseguirà, ma a minor velocità. Per le bevande si ipotizza un’estate 2017 più favorevole dal punto di vista climatico rispetto a quella appena trascorsa, con ovvi benefici sull’andamento della domanda. La spesa reale per i comparti “Chimici” è attesa mantenere i livelli raggiunti nel 2016.