Al fine di presentare la storia e l’identità produttiva delle sue sei cooperative italiane, The Wine Net ha messo a calendario sei incontri, due l’anno, ogni volta presso la sede di uno dei sei produttori che rappresentano i migliori territori del vino italiano. Lunedì 20 maggio si è tenuto il secondo appuntamento, presso la Cantina di Produttori di Valdobbiadene Val d’Oca, occasione per celebrare anche i cinquant’anni di tutela della denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.

Una giornata, tra degustazioni, workshop e seminari, dedicata a far conoscere la rete e ad approfondire le principali tematiche che oggi coinvolgono la realtà nella grande distribuzione organizzata. Attraverso il workshop mediato dal direttore di Distribuzione Moderna Armando Brescia con la partecipazione di Virgilio Romano, business insights director presso Iri, e Francesco Campesan, consulente per la grande distribuzione di Val d’Oca, dal titolo “L’evoluzione del consumo domestico dei vini in Italia – anteprima ricerca IRI – aprile 2019”, sono emerse le principali tendenze che segnano l’andamento delle vendite del vino nel mondo della grande distribuzione organizzata nel primo quadrimestre del 2019.

Nei primi mesi del 2019 gli indicatori mostrano una generale ripresa dei volumi ed un aumento dei prezzi che si spiega attraverso variabili come la denominazione, il territorio, il brand, il prezzo di partenza e le dimensioni acquisite che possono attenuare o in alcuni casi compensare gli aumenti di prezzo, portando a risultati positivi pur in scenari sfavorevoli.

Inoltre, i dati evidenziano una forza sempre maggiore del segmento bio di vini e spumanti con volumi in crescita del 17% nei primi mesi del 2019 e un numero medio di 19 referenze per il vino e 4 per gli spumanti, per arrivare nel 2019 a contare 40 milioni di fatturato in GDO per il segmento bio di vini e spumanti.

Dai dati presentati emerge come vini e spumanti stiano conquistando sempre più terreno nel canale online con una crescita del 25% mese dopo mese per una quota di mercato complessiva del 0,5%. L’e-commerce rappresenta per il mercato del vino una grande opportunità di crescita soprattutto in un contesto in cui le abitudini d’acquisto cambiano velocemente.