Esselunga chiude l’esercizio 2017 in crescita del 3,1% e con vendite pari a 7,754 miliardi di euro. In salita del 5% i clienti totali che, durante l’anno sono stati più di 5,6 milioni, un aumento dovuto allo sviluppo rete e soprattutto al megastore di Roma Prenestino, che ha portato in dote oltre 100.000 nuovi consumatori.

L’utile netto rettificato è ora di 305,8 milioni rispetto ai 220,6 del 2016, e mette a segno una progressione del 3,9 per cento.

Sui risultati del gruppo ha influito in modo positivo il consolidamento del braccio immobiliare, La Villalta Partecipazioni, che ha dato un contributo di 9,8 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta è negativa per 847,5 milioni (era 55,5 milioni nel 2016) a seguito dell’acquisto della maggioranza di controllo in Villata. “Nel corso dell’anno – si legge in una nota - è stata completata l’acquisizione del 67,5% di Villata Partecipazioni (83 immobili) per 965 milioni e sono stati emessi due prestiti obbligazionari per un importo totale di 1 miliardo”.

Forte il livello degli investimenti totali, che hanno toccato una cifra di 439 milioni.