Nuova operazione internazionale per Ferrero che ha rilevato, per 1,3 miliardi di dollari, pari a 1,16 miliardi di euro, un ampio portafoglio prodotti da Kellog: biscotti, snack alla frutta, gelati e crostate.

L’acquisizione, che verrà perfezionata entro la fine di luglio, rappresenta, per la multinazionale Usa, un nuovo passo verso la razionalizzazione e semplificazione del proprio business.

A passare di mano sono, fra l’altro, i marchi Keebler, Mother's, Famous Amos, Murray's e Murray's Sugar Free, più un insieme di strutture produttive collocate ad Augusta (Georgia), Florence e Louisville, nel Kentucky, Allyn (Washington) e Chicago (Illinois).

Nel 2018 il valore di questi asset, commerciali e industriali, ha raggiunto 900 milioni di dollari, con un margine operativo di circa 75 milioni di Usd.

Ferrero, che ha chiuso il 2018, con un fatturato consolidato di 10,7 miliardi di euro (+2,1%), grazie ad attività che spaziano su 170 mercati mondiali, è già presente in forze sul mercato americano con un portafoglio di 35 brand e attraverso Ferrara Candy Company e Fanny May (cioccolato), acquisite nel 2017.

All’inizio del 2018 la multinazionale di Alba, si è aggiudicata, inoltre, il business dolciario nordamericano di Nestlé, compresi gli stabilimenti di Bloomington, Franklin Park e Itasca, in Illinois.

Ferrero ha debuttato negli Stati Uniti nel lontano 1969, con Tic-Tac, e successivamente ha introdotto Ferrero Rocher e Nutella. Da allora il crescendo è stato esponenziale.