Carni, lattiero caseari, ortofrutta e trasformati mono ingrediente sono i prodotti che verranno coperti con l’etichetta europea con l’indicazione della materia prima.

Ieri la Commissione ambiente del Parlamento europeo ha infatti detto sì, approvando i diversi emendamenti alla bozza di legislazione.

In Italia, quando la legge Ue sarà approvata, si promette una stretta  nei tempi di promulgazione dei decreti attuativi, uno per ogni filiera coinvolta. Attualmente si vorrebb aggiungere nel pacchetto la passata di pomodoro. Dovrebbero anche migliorare le etichettature dell’olio di oliva.

Un plauso alle decisioni dell’Europarlamento è arrivato da molteplici fonti; Secondo un’indagine Coldiretti-Swg sulle abitudini degli italiani la quasi totalità dei cittadini (97%) considera necessario che debba essere sempre indicato in etichetta il luogo di origine della componente agricola contenuta negli alimenti e di conseguenza colmare questo ritardo è un risultato importante nell'interesse degli imprenditori agricoli e dei consumatori.