Mentre la Gdo archivia l’anno in negativo, segnando un -1 per cento (fonte Nielsen), PAC 2000A Conad – destinata a fondersi nel processo di concentrazione del mondo Conad con Conad Sicilia, per dare vita a Conad Sud Ovest - chiude il bilancio sotto il segno più, con un fatturato consolidato di 3.032 milioni di euro (+2,36 per cento rispetto al 2017), un patrimonio netto di 648 milioni e un utile in crescita del 16,03 per cento.

La quota di mercato, salita di 0,7 punti percentuali sull’anno precedente, ha raggiunto il 24,6%, confermando la leadership al Centro-Sud. In crescita anche gli occupati, saliti a 16.577: +3,1 sul 2017.

“L’anno appena trascorso ha raffreddato molti entusiasmi – annota il direttore generale, Danilo Toppetti –. Il Pil ha subito una frenata, così come i consumi, mentre gli italiani sono sempre meno fiduciosi che le cose cambieranno. Eppure tutti gli indicatori economici del nostro gruppo sono migliorati. Non abbiamo la bacchetta magica. Semplicemente abbiamo scelto di restare fedeli a noi stessi, mettendo al primo posto valori già scritti nel nostro codice etico: la valorizzazione delle risorse umane, la tutela del potere di acquisto dei consumatori, l'impegno verso le comunità locali, l’italianità dei prodotti sugli scaffali. Gli oltre 8,5 milioni di famiglie che entrano ogni giorno nei punti vendita Conad di tutta Italia testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta”.

PAC 2000A ha chiuso il 2018 con una rete composta da 1.112 punti vendita nelle quattro regioni di presenza, Umbria, Calabria, Lazio e Campania: 7 Conad Ipermercato, 69 Conad Superstore, 444 Conad, 309 Conad City, 107 Margherita, 3 Sapori&Dintorni Conad, 154 discount Todis e 19 punti vendita tradizionali, o senza insegna – per una superficie complessiva di 666.823 mq. Completano l’offerta di servizi i concept: 28 parafarmacie, 10 distributori di carburanti, 2 negozi di ottica e 8 Pet store.

Nel 2018 il sell out della rete è stato complessivamente di 4.153,4 milioni di euro, il più importante del mondo Conad.

Il legame di PAC 2000A con il territorio si è espresso non solo nella creazione di occupazione, ma anche in termini di ricaduta sulle economie locali, attraverso la sottoscrizione di accordi di fornitura con 2.525 piccole e medie imprese del territorio, che rappresentano una componente fondamentale dell’economia nazionale. Una relazione che ha prodotto un fatturato di 1.156,1 milioni di euro, consentendo a tante Pmi di eccellenza l’accesso al mercato della grande distribuzione.