Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 19 Aprile 2024 - ore 17:30

PRIMO PIANO

Caso Parmalat: ma siamo ancora in un libero mercato?

La prossima e futura legge per la difesa delle imprese strategiche è quanto mai discutibile. In un mercato libero dovrebbe vigere la regola in base alla quale è giusto che vinca il migliore, almeno quando non sono in gioco settori che hanno a che vedere con la sicurezza e la difesa della nazione.


Formula “drive”, la Francia ci crede

Difficile dire se e quando attecchirà anche in Italia. La formula “drive”, la modalità di acquisto grazie alla quale il consumatore non ha bisogno di scendere dall’auto per fare la spesa, ma semplicemente passa a ritirare e a pagare ciò che ha precedentemente ordinato online, per ora è proposto solo da Auchan.


Il 17 marzo? Aperto chi vuole.

Alla fine, come spesso accade, si va tutti in ordine sparso. E sicuramente è meglio così. Le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia hanno innescato accese polemiche anche nel mondo del commercio.


L’olio d’oliva deodorato, uno schiaffo a chi produce bene e a chi consuma

Il nuovo Regolamento Ue che entrerà in vigore da aprile dovrebbe contrastare un fenomeno fortemente diffuso sul mercato, parola di Paolo De Castro. Coop e l’Università di Bologna erano già venute a capo del problema con particolari analisi qualitative. Nessuno solleva dubbi sui prodotti di marca, nonostante siano offer...


Il retail che verrà

La scena di questa settimana viene inevitabilmente “rubata” da EuroShop, la fiera triennale dedicata principalmente al mondo delle attrezzature per il commercio, ma non solo, in corso in questi giorni a Düsseldorf, che presenta le ultime novità di prodotto e le più recenti innovazioni tecnologiche a livello mondiale ne...


Fuori casa, una opportunità finora perduta per la Gdo

Consumi domestici e, soprattutto, extra-domestici. Se ne è parlato sabato a Rimini, nell’ambito di Sapore, la Mostra Internazionale dell'Alimentazione che si conclude oggi. L'occasione è stata la presentazione della ricerca "L'Europa al ristorante: consumi e imprese", realizzata dal Centro studi Fipe (Federazione itali...


Aumenti dei prezzi: chi resterà con il cerino in mano?

L’allarme da parte dei distributori, in verità, era già stato lanciato da tempo. Lo scorso novembre, in occasione della quinta edizione della Giornata ADM, lo scenario atteso per il settore del largo consumo era stato dipinto con chiarezza in tutta la sua gravità


Tesco e l’usato che conviene

Carburanti, servizi di telefonia, prodotti parafarmaceutici. Al massimo qualche timido accenno di vendita di polizze assicurative. Si riduce davvero a poco ciò che i distributori italiani stanno facendo per allargare l’offerta a mercati che non siano quelli tradizionali del largo consumo.


Se il retailer si trasforma in produttore

L’interesse di Esselunga per acquisire Battistero (con un’offerta da 5,5 milioni di euro) prefigura una strategia che mira al controllo di una certa sfera produttiva, con l’obiettivo di preservare un’adeguata marginalità. Non si tratterebbe certo di una novità assoluta nel panorama internazionale del retail. Senza anda...


Marche private: il punto della situazione

Cosa bolle in pentola nel mondo delle private label? A questa domanda cerca periodicamente di rispondere, ormai da diversi anni, il Rapporto annuale sulla marca commerciale, l’indagine presentata in occasione di uno degli appuntamenti convegnistici più seguiti di Marca,


Un colpo di forbici di troppo

Cibi adulterati, sofisticazioni, frodi alimentari. Si accomodino pure mariuoli e delinquenti: la legge assicura loro l’impunità. Almeno da un mesetto a questa parte. Già, perché una norma cardine nella tutela degli alimenti, la legge numero 283 del 30 aprile 1962, non c’è più: abrogata, cancellata, eliminata con una ma...


Sacchetti di plastica, in soffitta con le idee poco chiare.

Ce l’ha fatta in extremis, dopo un iter legislativo avviato con l’approvazione della Finanziaria 2007 da parte dell'allora Governo Prodi. La norma che mette al bando i cari, vecchi sacchetti di plastica ora è legge. Ma “all’italiana”. Il pasticcio si è consumato nei giorni immediatamente precedenti Natale. Il 23 dicemb...


Centromarca e la questione cosmetica

Qualcosa non torna nella immediata e decisa contestazione di Centromarca della maxi-multa (81 milioni di euro) inflitta dall’Antitrust alle principali imprese del settore cosmetico nonché alla stessa associazione delle aziende di marca, per «comportamenti restrittivi della concorrenza».


Il retail italiano che perde i pezzi

L’unica cosa incerta rimane la data. Ma sul fatto che la vendita delle due più importanti imprese italiane di grandi magazzini sia prossima, ormai, non vi sono più molti dubbi.