1857- 2017, un anniversario di grande prestigio per Pastiglie Leone, marchio italiano che ha accompagnato i momenti di dolcezza di tante generazioni mantenendosi fedele alle origini, una confetteria vicino ad Alba dove il signor Leone creò i colorati bottoncini di zucchero. Alba e poi Torino dove personaggi illustri della Real Casa di Savoia e Camillo Benso Conte di Cavour si innamorarono delle pastiglie Leone scegliendole come dolce viatico per i loro interventi oratori.

Da Luigi Leone fondatore, alla acquisizione della confetteria da parte della famiglia Monero che guida l’azienda da tre generazioni portandola anche al di là dei confini italiani, sviluppando la penetrazione sui mercati stranieri, sino a raggiungere nel 2016 il 15% del giro d’affari, e l’esportazione in 53 paesi stranieri: dall’Australia al Canada, dal Giappone agli Stati Uniti, ma anche in nazioni più prossime come la Francia, la Germania
o la Gran Bretagna e la Spagna. Nell’arco di quasi trent’anni, tra il 1986 e il 2015, Pastiglie Leone ha vinto la scommessa del proprio rilancio, aumentando di cinque volte il proprio fatturato (da 1,9 a 10 milioni di euro) ed è annoverabile tra le 150 maggiori industrie dolciarie italiane. Oggi l’azienda è una società di capitali indipendente con circa 70 dipendenti (in maggioranza donne), a gestione prettamente famigliare, con Guido Monero presidente e responsabile della produzione, la moglie Gigliola amministratore delegato e la figlia Daniela responsabile del marketing.


Per un compleanno così importante l’azienda lancia sul mercato una speciale edizione limitata, la Collezione 160° anniversario: le gelatine di frutta “cubifrutta” e le variopinte pastiglie “miste dissetanti” sono racchiuse in pack fascinosi che rimandano, attraverso illustrazioni dal sapore art nouveau, a dolci ricordi del passato. Le lattine, per l’anniversario, ritornano nel formato mignon originario con cinque soggetti a decisa impronta liberty. Sempre in latta i cofanetti dalle linee sinuose per le gelatine dai gusti assortiti, realizzate con vera polpa e succhi di frutta, 100% origine naturale. Le edizioni limitate novità 2017 vanno oltre il packaging per addentrarsi nel lancio di un nuovo gusto che sancisce una collaborazio

ne imprenditoriale tra due tradizioni del gusto made in Italy: Pastiglie Leone incontra Cedrata Tassoni e crea un mix vincente di gusto e colore, perfetto per l’estate.
La Leone effettua la distribuzione dei propri prodotti attraverso una molteplicità di canali distributivi ed è presente in GDO per il 8% sul totale della distribuzione: in Esselunga in tutti i pdv con bipack di pastiglie gusti assortiti, cubetti con drops gusti vari, lattine pastiglie Retrochic, lattine Gommose, sacchetti caramelle Leonsnella senza zuccheri e con prodotti brandizzati Esselunga (lattina gommose balsamiche senza zuccheri e con zuccheri).In Carrefour (gourmet, market, express) sono presenti le scatolette di pastiglie 30g e cubetti, in Coop invece le scatolette di pastiglie e fior food torino con ampio assortimento di tutti i nostri prodotti. nelle insegne Bennet, Auchan, Crai, Despar, Dimar, Iperla, Conad, Unes i prodotti Pastiglie Leone sono presenti a macchia di leopardo su tutto il territorio nazionale prevalentemente con scatolette di pastiglie 30g.

Loredana Fumagalli