La cooperativa Commercianti Indipendenti Associati e i soci imprenditori associati si apprestano a dotare 138 punti vendita Conad presenti in 17 città italiane di un defibrillatore di tipo Tecno-heart plus, in grado di poter garantire un soccorso salvavita sia per adulti che in caso di bambini.

Gli store che hanno aderito sono dislocati lungo la dorsale nord est adriatica, territorio in cui opera Cia-Conad: 71 defibrillatori saranno posizionati nei supermercati di area romagnola (24 a Forlì-Cesena, 25 a Ravenna, 22 tra Rimini e RSM), 29 nelle Marche (6 ad Ancona e 23 tra Pesaro e Urbino), 21 in Friuli Venezia Giulia (2 a Gorizia, 8 a Pordenone, 5 a Trieste e 6 a Udine) e 17 in Veneto (1 a Belluno, 5 a Padova, 4 a Venezia, 6 a Treviso e 1 a Rovigo).

È prevista la formazione di almeno due addetti per negozio, che frequenteranno un corso specifico della durata di 5 ore, per imparare a conoscere e usare l’apparecchio: in tutto saranno formate oltre 440 persone. I defibrillatori saranno installati nei prossimi mesi e potranno essere a disposizione in caso di bisogno. La presenza degli apparecchi in punto vendita sarà segnalata alle autorità mediche, così da renderli disponibili anche per esigenze negli spazi esterni nelle vicinanze dei negozi.

L’investimento complessivo, sostenuto dalla cooperativa e dai soci imprenditori, è di circa 150mila euro. “Il cliente ci sta a cuore” è una delle iniziative ideate da Commercianti Indipendenti Associati-Conad in occasione del 60esimo anniversario dalla costituzione della cooperativa di dettaglianti, avvenuta a Forlì il 23 settembre del 1959.

Il progetto si avvale della collaborazione tecnica di Medoc, realtà forlivese specializzata nella medicina del lavoro, già partner di Cia per la fornitura dei 7 defibrillatori che l’azienda ha voluto posizionare nel 2017 nei propri uffici e magazzini, a maggiore garanzia di quanti ogni giorno lavorano in questi luoghi.

«La legge impone il defibrillatore solo in alcuni ambienti, non negli esercizi commerciali: il supermercato è un luogo frequentato da tante persone ogni giorno – commenta Luca Panzavolta, AD Cia Conad – e quindi ci è sembrato naturale dare un segnale di attenzione ulteriore ai nostri clienti, promuovendo la copertura dei punti vendita con questi apparecchi, in grado di salvare vite umane. Grande sensibilità è stata dimostrata ancora una volta dai nostri soci, che hanno investito risorse economiche per l’acquisto dello strumento, mentre la formazione sarà finanziata da Cia. L’iniziativa, che si inserisce tra le varie attività in programma in questo anno celebrativo, è in linea con la nostra natura di imprese di comunità, vicine ai propri territori e alle persone che li abitano».