In occasione del Natale, il Gruppo Clai, realtà agroalimentare integrata conosciuta per farsi partavoce delle tradizioni e della qualità dei prodotti italiani, ha siglato un accordo con il FAI - Fondo Ambiente Italiano, per sostenere il patrimonio culturale del nostro Paese regalando visite d’arte e natura (FAI Card).



Da sempre Clai , Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi, e Zuarina, centenario prosciuttificio di Langhirano, aziende del Gruppo, sono promotrici del patrimonio culturale italiano e riconosciute ambassador dell’artigianalità italiana nel mondo grazie ai loro prodotti.



Parchi, castelli, ville, musei e tanti luoghi da vivere per famiglie e bambini. Con il suo contributo il Gruppo Clai sostiene le attività istituzionali e il lavoro quotidiano del FAI, per la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico del nostro Paese, schierando il Gruppo in prima linea per la salvaguardia delle bellezze italiane.



Da parte sua, spinto da una forte identità territoriale, il Gruppo Claiha istituito due anni fa il “Premio “100% Italiano”, un riconoscimento conferito ad una personalità che si è distinta per l’impegno a favore della promozione della cultura e del lavoro, con l’obiettivo di riqualificare e far emergere le eccellenze dell’Italia. Dopo aver premiato nella passata edizione Judith Wade, fondatrice e CEO della rete Grandi Giardini Italiani, circuito di meraviglie verdi d’Italia di cui fa parte Villa la Babina, sede storica della Clai, quest’anno il Gruppo ha scelto di celebrare Gino Girolomoni, precursore e padre dell’agricoltura biologica in Italia.