Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Marzo 2024 - ore 12:30
Oltre 200 imprese di 6 Paesi europei coinvolte in iniziative per ridurre l’impronta ambientale di 6 prodotti di largo consumo: olio d’oliva, vino, acqua in bottiglia, mangimi, salumi e formaggio. Questo il progetto Pefmed per la sostenibilità delle filiere.
Rudolf Staudinger: “Essere inseriti in una solida rete europea, come Spar Austria, ci ha sicuramente aiutato a crescere, e altrettanto sicuramente ci aiuterà ad affrontare gli impegni dei prossimi anni, a cominciare dal consolidamento della nostra presenza in Emilia Romagna”.
L'applicazione My Story, di Dnv Gl, uno dei principali enti di certificazione, comincia con un test su tre prodotti del mondo vinicolo, i quali, attraverso il Qr Code, raccontano la propria storia. Allo studio ci sono altri progetti che coinvolgono realtà del mondo della moda e del settore agroalimentare.
L’effetto della certificazione non si limita alla qualificazione dei beni, ma evidenzia un significativo miglioramento dei tempi di collocamento sul mercato delle superfici a uso terziario, come dimostra una nuova ricerca.
L'acquisita ha una produzione annua di 70.000 pezzi di Parma Dop, che verranno destinati in prevalenza ai mercati oltre confine, con particolare riguardo per i canali di fascia alta e gourmet. L'operazione permette un significativo aumento di gamma.
L'edizione 2018 del rapporto annuale di Equo Garantito, l'associazione di categoria che raggruppa le organizzazioni del commercio etico del nostro Paese, fotografa un settore in fase di cambiamento: bussano alle porte i prodotti bio e quelli ottenuti da forme di solidarietà anche nazionali.
La certificazione prevede l'esecuzione di autocontrolli a partire dal 15 ottobre e successivamente, come riferisce il Ministero della Salute, “con una cadenza regolare di esami di laboratorio miranti a escludere la contaminazione con gli antiparassitari fipronil e amitraz”. L’adesione non esclude la possibilità, per le...
L’Osservatorio quantifica nel 2,6% le persone che si dichiarano vegane in Italia, di cui il 59% donne e il 41% uomini. Una fascia di oltre un milione e mezzo di consumatori, che vengono profilati dal punto di vista del marketing e analizzati dal punto di vista sociodemografico e geografico. Interessante rilevare, come ...
Dnv Gl Business Assurance, big della certificazione presente in oltre 100 Paesi, garantisce che i prodotti rispettino le principali norme sul vegan food. Questo perché sono sempre di più gli italiani che adottano una dieta "verde": l'8% circa secondo il Rapporto Italia Eurispes 2016. Il 7,1% si dichiara vegetariano, me...
Swg ha svolto per EthicsGo, primo istituto che certifica la veridicità delle campagne, una verifica sui consumatori e sulle imprese. Il 70% dei nostri connazionali non prende certo l'advertising per oro colato, ma è anzi molto diffidente. Più credibili sono invece le etichette, soprattutto quelle delle Pmi italiane. C'...
La distribuzione diventa, giustamente, sempre più garantista in fatto di qualità: dopo il lancio di Etichétto, la clear label di Consorzio Coralis, e il recente accordo tra il Mipaaf e la Gdo per la difesa dei prodotti tipici dal rischio contraffazione, si registra l’imminente adesione di Coop Nordest e Despar al march...