Nel 2022 la quota sul totale vino si è attestata al 13,5%, con il Prosecco sempre grande protagonista delle vendite con il 44% di quota volume. I...
Tutti i canali nutrono però grandi aspettative verso le festività, nelle quali il vino è imprescindibile, anche come articolo da regalo.
La società è un colosso da 420 milioni di euro di fatturato e con un'incidenza dell'export pari al 95 per cento dei ricavi. Investirà 50 milioni ...
Una leggera flessione dei consumi domestici, ma forti crescite nella ristorazione e oltre confine. E' lo scenario emerso al Sana.
La domanda rallenta - per un rimbalzo su un eccezionale 2020 -, ma gli acquisti si spostano nella fascia alta. Uiv lancia l'allarme listini.
La serrata dell'Horeca si fa ancora sentire, ma Cavit recupera alla grande nel retail e oltre confine.
Il Covid e post Covid segnano un interessante punto di svolta nel mondo dei vini: ecco perché.
Attraverso l'integrazione si creerà il primo gruppo privato dei vini italiani, con l'80% di export.
Dopo Botter il gruppo finanziario prende il controllo di Mondodelvino: nasce un colosso da 350 milioni di fatturato.
L'investitore sostituisce, al comando, Idea Taste of Italy. Si profila una nuova strategia, specie per i mercati esteri.
La domanda estera è tornata in positivo con il passare dei mesi e il mercato europeo, il principale, non ha deluso le nostre aziende. Così la bilancia commerciale di settore è persino cresciuta.
La pandemia da Covid-19 ha creato non poche difficoltà al settore vitivinicolo piemontese, specie nella fascia alta, rivolta all'horeca.
Il colosso faentino ha ottenuto ottimi risultati e, fra l'altro, ha incrementato la produzione di alcol e derivati per soddisfare il bisogno di igiene.
Quantitativi in tenuta e qualità ottima dovrebbero dare una spallata a un mercato che sconta anche oggi le ricadute del Covid.