Continua il successo della Finocchiona IGP sia sul mercato nazionale che su quello estero. A riferirlo sono i dati relativi alla produzione nel primo semestre del 2017, che confermano il trend positivo già emerso nel 2016.

Nei primi sei mesi del 2017, in particolare, i chilogrammi di prodotto insaccato sono stati oltre 870 mila, con un incremento di circa il 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre la quantità di Finocchiona IGP certificata e immessa sul mercato per il consumo è cresciuta del 40,3%. Segno più anche per il prodotto porzionato e confezionato sottovuoto, con un incremento del 53,1%, mentre la performance più rilevante è registrata dalla categoria affettata e confezionata in vaschetta, più che raddoppiata. A valore, il giro d'affari generato è di oltre 5,2 milioni di euro alla produzione e di oltre 9,1 milioni di euro alla vendita.

A livello geografico, Siena occupa la prima posizione dal punto di vista produttivo con oltre 291 mila chilogrammi di prodotto insaccato, seguita da Arezzo con circa 279 mila e Firenze con quasi 237 mila. Nel prodotto certificato IGP e immesso sul mercato, invece, spicca il capoluogo toscano, con oltre 227 mila chilogrammi, seguito da Siena, con oltre 225 mila, e Arezzo, con quasi 215 mila.

La referenza piace sempre più anche all’estero. Sul fronte dell’export, infatti, i segnali dei primi mesi del 2017 confermano un crescente interesse verso il tipico salume regionale, con dati molto positivi in Germania, Inghilterra e Svezia (i primi tre Paesi per consumo in Europa), mentre negli altri continenti il prodotto piace soprattutto in Nuova Zelanda, Giappone e Canada.