Due nuovi supermercati di proprietà aperti nel mese di giugno dal Gruppo Megamark di Trani (BT) per un investimento di oltre 15 milioni di euro e 83 nuovi occupati. All’inaugurazione di pochi giorni fa del punto vendita di Cerignola, in provincia di Foggia, ha fatto seguito quella odierna di Conversano (BA).

L’apertura dei due nuovi Famila Superstore rientra nel piano industriale di Megamark, leader della distribuzione moderna nel Mezzogiorno con 5.500 addetti e oltre 500 punti vendita A&O, dok, Famila e Sole365, che prevede, tra il 2019 e il 2021, un investimento di 85 milioni di euro per finanziare dieci nuove aperture in Puglia, ammodernare 20 negozi e assumere 160 persone.

I due nuovi supermercati, per oltre 3.000 metri quadri di superficie totale, sono realizzati secondo i dettami della sostenibilità ambientale e dotati di impianti fotovoltaici per contribuire al fabbisogno energetico dei negozi, dimezzato grazie all’uso di banchi frigo ad alta efficienza energetica e luci a led. A disposizione dei clienti tutte le aree del fresco (gastronomia, panetteria, macelleria, pescheria, ortofrutta) con un’attenzione particolare ai prodotti del territorio e un servizio di prenotazione di piatti gastronomici pronti, pensato anche per le ricorrenze da festeggiare in casa.

Sempre nel mese di giugno è prevista anche l’apertura di un nuovo Famila Superstore ad Andrano, in provincia di Lecce, che arricchirà la catena dei punti vendita in franchising del gruppo. Infine, salgono a 10 i negozi Joe Zampetti, catena del Gruppo Megamark interamente dedicata al pet care che, dopo Bisceglie, Bari (4 punti vendita), Foggia, Andria, Monopoli e Campobasso, ha inaugurato a giugno uno store a Cerignola adiacente al Famila.

«Dopo un intenso e faticoso periodo a causa dell’emergenza Covid, per il quale ringrazio ancora i miei collaboratori e i clienti – dichiara il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark – volgiamo il nostro sguardo verso il futuro con ottimismo. Riprendiamo con entusiasmo il programma di sviluppo, lieti di dare un contribuito in termini di occupazione in territori a noi particolarmente cari e poter fare qualcosa di concreto in questo senso per la ripartenza del nostro Sud».