Sono 920 le imprese italiane nella fabbricazione di lenti ed occhiali al primo trimestre 2018, +2,1% rispetto all’anno precedente, secondo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza e Lodi sui dati Registro Imprese.

Il Made in Italy ha esportato occhiali da sole per 3,7 miliardi di euro nel 2018 (dato ancora provvisorio), in crescita dello 0,8% rispetto al 2017, contro un import di 1,5 miliardi. Le esportazioni crescono in America (+2%) e in Europa (+1,4%). Gli occhiali italiani piacciono soprattutto negli Stati Uniti, mercato che assorbe il 26% dell’export (+2,1% in un anno) per quasi 1 miliardo di euro, mentre la Francia è stabile e si conferma il secondo Paese, con 456 milioni di euro di export (12,3% dell’export). Terzo il Regno Unito a quota 251 milioni di euro (+5,1% in un anno) e quarta la Germania con 233 milioni (in calo del 3,2%).

Inoltre, cresce l’export verso Hong Kong (+25%), Svizzera e Svezia (+24%), India (+21%) e Messico (+15%). I principali mercati di importazione sono nell’area dell’Asia per 880 milioni di euro (59% dell’import complessivo). Questa la fotografia che emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat 2018 e 2017.

Nel 2019 spetta ancora al Veneto il primato dell’occhialeria nazionale (422 attività), con le prime due province italiane per numero di imprese, Belluno (208) e Treviso (156). La fabbricazione di occhiali in territorio lombardo conta 95 imprese, il 10,3% del totale italiano, e cresce dell’1% in un anno. Varese e Milano, con 28 e 27 imprese, sono l’area fulcro della produzione lombarda e si collocano al terzo e quarto posto tra le province italiane. Torino è quinta, a seguire Udine e Vicenza. In Lombardia, dopo Varese e Milano, si trovano Bergamo, Brescia e Mantova.