Sono cresciute del 548% le esportazioni di vino Made in Italy in Cina negli ultimi dieci anni, segnale di un crescente apprezzamento dei prodotti italiani da parte del gigante asiatico.

È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti su dati Istat in occasione del primo accordo firmato alla vigilia del Vinitaly dalla Coldiretti nella propria sede di Palazzo Rospigliosi a Roma con le autorità della popolosa provincia di Guizhou (40 milioni di abitanti).

L’intesa è stata raggiunta nell’ambito della Via della Seta, la partnership fra Cina e Italia avviata a Roma durante la visita del presidente cinese Xi Jinping. «La Cina rappresenta un mercato di grande potenzialità per il settore agroalimentare e i prodotti e la qualità italiane hanno importanti possibilità di sviluppo. Costruiamo insieme la nuova Via della Seta», ha spiegato il vice governatore della provincia Lu Yongzheng a una rappresentanza di imprese vitivinicole arrivate da ogni parte d’Italia.

L’accordo riguarda la promozione del Made in Italy nell’ambito dell’expo internazionale sulle bevande alcoliche che si svolge a settembre nel Guizhou, con l’impegno a una collaborazione bilaterale legata al vino e ai liquori.