A 23 anni dal riconoscimento della D.O.P il Taleggio è sempre più apprezzato, non solo in Italia ma anche nei paesi UE ed extra UE. Negli ultimi anni la produzione si è assestata intorno alle 8.800 tonnellate, pari a circa 4.000.000 di forme di Taleggio prodotte.

In quanto formaggio D.O.P. può essere prodotto solo in alcune zone specificate, impiegando il latte che deve provenire esclusivamente da stalle ubicate nelle medesime zone ed inserite in apposito sistema di controllo. Il Taleggio deve essere prodotto e stagionato unicamente in Lombardia, nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Pavia, Monza della Brianza; in Piemonte nella provincia di Novara e Verbano Cusio Ossola; in Veneto, nella provincia di Treviso.

Nel nostro Paese cresce il consumo di Taleggio al Sud e nelle Isole. Il 75% della produzione (3.000.000 di forme) viene commercializzato su tutto il territorio nazionale ed il principale canale di vendita è rappresentato dalla Gdo (47%).

Grazie all’importante lavoro svolto dal Consorzio e da tutti i soci, l’export incide per il 25% - di cui Ue 71% e extra Ue 29% - sul totale della produzione (circa 1.000.000 di forme). I paesi UE più importanti sono la Germania e la Francia, mentre per il mercato extra UE, l’America guida la classifica.

Il mercato estero rappresenta una delle leve principali per accompagnare l’incremento della produzione anche nei prossimi anni. L’obiettivo a medio termine è di dare una continuità alla crescita anche per gli anni avvenire.

Riguardo alle azioni che il Consorzio intraprenderà per guidare la crescita del Taleggio nel prossimo biennio, il presidente Lorenzo Sangiovanni annuncia la collaborazione con l’agenzia Ideal e sottolinea come, affinché la filiera si posizioni su una traiettoria di crescita forte e di lungo periodo, sia necessario investire in comunicazione per raccontare al meglio a tutti i consumatori i plus di prodotto. In un mercato globale sempre più aperto, è infatti necessario comunicare in modo efficace, sia attraverso i canali tradizionali sia attraverso quelli digitali.

Il Consorzio Tutela Taleggio è stato costituito nel 1979, nove anni prima del formale riconoscimento della denominazione d'origine. Oggi la base associativa è composta da caseifici, stagionatori e produttori latte, oltre a circa 80 aziende che aderiscono in qualità di utilizzatori del marchio riportato sugli incarti del Taleggio (aderenti).