In Austria il biologico registra performance sempre migliori e si ritaglia considerevoli fette di mercato, trainando il settore alimentare nella grande distribuzione.

Gli austriaci si dimostrano sensibili alla problematica ecologica, e si dichiarano disposti a spendere cifre maggiori per l’acquisto di prodotti derivanti da forme di produzione sostenibili.

La gamma di tali prodotti è molto ampia e in espansione, ma per ora è il genere alimentare a causare il boom del settore. Il 23,7% delle vendite bio è da ricondurre alle uova. Seguono patate (16,6%), latte fresco e a lunga conservazione (14,3%), yogurt alla frutta (9,6%), burro (8,7%), frutta (7,2%) e verdure fresche (6,3%).

Le ottime performance del settore e il gradimento sempre crescente da parte degli acquirenti hanno attirato l’attenzione del Ministero dell’Ambiente austriaco, che - per la terza volta in un anno – lancia la campagna Nachhaltige Wochen (settimane sostenibili).

L'iniziativa è rivolta alla promozione dei prodotti biologici regionali e al supporto di una crescente consapevolezza della loro qualità tra i consumatori.

Fino a metà ottobre, pertanto, negozi di articoli alimentari, drogherie, panetterie e negozi per il fai-da-te proporranno ai propri clienti prodotti di produzione regionale, equo-solidali e rispettosi dell'ambiente.

All'iniziativa parteciperanno catene di supermercati e discount per un totale di 7.000 esercizi commerciali in tutto il paese.

Anche i negozi fai-da-te potenziano la loro partecipazione assecondando una crescente domanda di coloranti e lacche non-chimici per i mobili destinati alle camere dei bambini.