Tempo di rinnovamento per Groupe Casino, che, da un lato, annuncia la chiusura di 20 ipermercati e dall’altro, non perde la propria inventiva inaugurando il suo primo punto vendita senza casse a Parigi, a due passi dagli Champs-Élysées.

Il concept fa seguito all’insediamento in estate, sempre nella capitale, di una coppia di Pdv, realizzati con L’Oréal, che comprendono, igiene e bellezza, cura persona e food.

L’alleato francese di Crai, attraverso Leader Price e, in futuro, Naturalia (prodotti salutari, biologici e vegani), ha infatti tenuto a battesimo “4 Casino”, un punto vendita di 400 mq articolato su 3 livelli e con un assortimento alimentare di fascia premium (6.000 referenze) che punta soprattutto sul bio, le marche locali, gli snack, la gastronomia fine, ma anche su vini e liquori, reparto locale con tanto di sommelier, ampliato attraverso la connessione diretta a Internet.

Il nuovo supermercato, che ospita anche uno spazio di co-working, dispone di una vetrina a realtà aumentata, visibile su strada, la quale trasforma l’esperienza del cliente ancora prima del suo ingresso.

All’interno i visitatori possono contare su un servizio ristorativo molto robusto - insalate, pasticceria, panini e piatti salati caldi - che permette di consumare sul posto moltissime ricette e degustare menu concordati con gli chef e con un nutrito staff di ‘artigiani’ del cibo.

I maestri di cucina si avvicendano su un grande video wall, un vero muro digitale che, a sua volta, grazie al riconoscimento facciale e alla tecnologia touch screen, dà accesso al sito di e-commerce del gruppo, mescoursescasino.fr, mettendone a disposizione tutto l’assortimento per l’acquisto e la successiva consegna a domicilio.

Le innovazioni, che comprendono anche specchi connessi, etichette intelligenti e altro, sono state sviluppate grazie alla collaborazione di una quindicina di partner, fra i quali Panasonic e Ibm, tutti specializzati nel mondo distributivo, e anticipano una serie di atout che potrebbero essere sviluppati anche nel resto della rete, composta, da circa 12.300 punti vendita, di cui oltre 9.000 in Francia e il resto in America Latina e Madagascar.

Commenta Jean-Charle Naouri, presidente e direttore generale: “L’innovazione fa ormai parte a pieno titolo del nostro lavoro di commercianti. Molto presto non ci saranno più distinzioni tra negozi fisici e digitale e dunque la Gdo non deve semplicemente adattarsi ai nuovi trend, ma anticiparli, andando ben oltre le semplici tecnologie. Il domani vede sovrapporsi la prossimità, il servizio al cliente e la capacità di adattamento permanente”.