Il fatturato complessivo del gruppo Coop è cresciuto del 4,7% raggiungendo i 15,6 miliardi di franchi, mentre la cifra d'affari al dettaglio ha visto un incremento del 4,6% portandosi a 14,7 miliardi di franchi.
Questo risultato è tanto più positivo se si considera il rincaro negativo del 1,8% su tutto l'assortimento. Coop ha investito 270 milioni in notevoli ribassi di prezzo, raggiungendo la parità di prezzo rispetto alla principale concorrente.
I punti vendita retail (supermercati e megastore) hanno realizzato un fatturato di cassa di 9,8 miliardi di franchi, con una crescita del 3,3% rispetto all'anno precedente.
I punti vendita trading (vale a dire Coop City, Coop Edile+Hobby, Interdiscount, Toptip/Lumimart e Import Parfumerie) hanno registrato un fatturato di quasi 2,9 miliardi di franchi. Se si esclude l'effetto della chiusura degli ex Grandi Magazzini EPA, l'incremento del fatturato nel trading ammonta all'1,9%.
I punti vendita delle società affiliate consolidate (stazioni di servizio Coop, Coop Pronto, Coop Vitality, Christ Orologi e Gioielli, ecc.) hanno registrato un fatturato di cassa di 1,6 miliardi di franchi, con una crescita di 282 milioni di franchi o del 21,5% rispetto all'anno precedente.
Il cash flow operativo è aumentato del 19,1% raggiungendo i 1,2 miliardi di franchi, mentre il risultato annuo ha registrato un incremento da 270 a
310 milioni di franchi.
Il capitale proprio è aumentato di 329 milioni di franchi portandosi a 4,9 miliardi di franchi, pari al 44,8% della somma di bilancio.
La quota di mercato di Coop è salita di 0,4 punti percentuali attestandosi al 15,4%. Nel settore Food la quota di mercato è aumentata di 0,5 punti percentuali portandosi al 21%, nel settore Non Food di 0,4 punti percentuali portandosi al 10,3%.
Il numero totale di punti vendita del gruppo Coop è salito da 1437 a 1546 unità. Il 31 dicembre Coop aveva alle proprie dipendenze 45.484 collaboratori, ossia l'1,3% in più rispetto a un anno prima.
L'assortimento è stato arricchito di quattro nuove linee innovative: Free From, Délicorn, Pro Montagna e Slow Food. Le linee già esistenti quali Fine Food e Weight Watchers sono state ampliate registrando una crescita a due cifre.
Coop ha ulteriormente consolidato il proprio ruolo di leader nell'ambito della sostenibilità: il fatturato Naturaplan è cresciuto dell'1,3% portandosi a 1,1 miliardi di franchi, mentre per quanto concerne la tutela del clima, oltre a ridurre le proprie emissioni di CO2, Coop ha appena costituito un fondo per la compensazione di CO2 con 1,5 milioni di franchi all'anno.
Nel 2006 Coop si è lanciata in nuovi campi d'attività proponendo la prima carta di credito senza tassa annua della Svizzera e facendo il proprio ingresso nel mercato dei viaggi con la ditta Coop ITS Travel AG, fondata insieme a REWE-Touristik, e in quello degli orologi e gioielli rilevando l'azienda Christ (78 punti vendita).
Fino a fine febbraio 2007 il fatturato ha proseguito il suo andamento positivo rispetto all'anno precedente con una crescita del 4%. Tutti i formati di vendita hanno contribuito a questo avvio positivo.
Questo risultato è tanto più positivo se si considera il rincaro negativo del 1,8% su tutto l'assortimento. Coop ha investito 270 milioni in notevoli ribassi di prezzo, raggiungendo la parità di prezzo rispetto alla principale concorrente.
I punti vendita retail (supermercati e megastore) hanno realizzato un fatturato di cassa di 9,8 miliardi di franchi, con una crescita del 3,3% rispetto all'anno precedente.
I punti vendita trading (vale a dire Coop City, Coop Edile+Hobby, Interdiscount, Toptip/Lumimart e Import Parfumerie) hanno registrato un fatturato di quasi 2,9 miliardi di franchi. Se si esclude l'effetto della chiusura degli ex Grandi Magazzini EPA, l'incremento del fatturato nel trading ammonta all'1,9%.
I punti vendita delle società affiliate consolidate (stazioni di servizio Coop, Coop Pronto, Coop Vitality, Christ Orologi e Gioielli, ecc.) hanno registrato un fatturato di cassa di 1,6 miliardi di franchi, con una crescita di 282 milioni di franchi o del 21,5% rispetto all'anno precedente.
Il cash flow operativo è aumentato del 19,1% raggiungendo i 1,2 miliardi di franchi, mentre il risultato annuo ha registrato un incremento da 270 a
310 milioni di franchi.
Il capitale proprio è aumentato di 329 milioni di franchi portandosi a 4,9 miliardi di franchi, pari al 44,8% della somma di bilancio.
La quota di mercato di Coop è salita di 0,4 punti percentuali attestandosi al 15,4%. Nel settore Food la quota di mercato è aumentata di 0,5 punti percentuali portandosi al 21%, nel settore Non Food di 0,4 punti percentuali portandosi al 10,3%.
Il numero totale di punti vendita del gruppo Coop è salito da 1437 a 1546 unità. Il 31 dicembre Coop aveva alle proprie dipendenze 45.484 collaboratori, ossia l'1,3% in più rispetto a un anno prima.
L'assortimento è stato arricchito di quattro nuove linee innovative: Free From, Délicorn, Pro Montagna e Slow Food. Le linee già esistenti quali Fine Food e Weight Watchers sono state ampliate registrando una crescita a due cifre.
Coop ha ulteriormente consolidato il proprio ruolo di leader nell'ambito della sostenibilità: il fatturato Naturaplan è cresciuto dell'1,3% portandosi a 1,1 miliardi di franchi, mentre per quanto concerne la tutela del clima, oltre a ridurre le proprie emissioni di CO2, Coop ha appena costituito un fondo per la compensazione di CO2 con 1,5 milioni di franchi all'anno.
Nel 2006 Coop si è lanciata in nuovi campi d'attività proponendo la prima carta di credito senza tassa annua della Svizzera e facendo il proprio ingresso nel mercato dei viaggi con la ditta Coop ITS Travel AG, fondata insieme a REWE-Touristik, e in quello degli orologi e gioielli rilevando l'azienda Christ (78 punti vendita).
Fino a fine febbraio 2007 il fatturato ha proseguito il suo andamento positivo rispetto all'anno precedente con una crescita del 4%. Tutti i formati di vendita hanno contribuito a questo avvio positivo.
