Tesco, il distributore britannico leader nella gdo organizzata, ha presentato nel suo bilancio annuale, terminato a fine febbraio, un utile di 3,18 miliardi di euro (+17% sull’anno precedente) su un fatturato di 58 miliardi (+13%).
Il risultato positivo è frutto soprattutto delle vendite all’estero, aumentate del 23%, a fronte della loro crescita in Gran Bretagna dell’11%.
Attualmente Tesco vanta una rete di 2.365 punti vendita, dei quali 585 operano all’estero (Asia e Europa). Nel primo semestre del 2005 il distributore britannico ha aperto 150 nuovi punti vendita esteri e sta per approdare anche negli Usa, in California.
Nell’ultimo anno Tesco ha anche realizzato un programma di risparmio energetico e di riciclaggio dei rifiuti di 146 milioni di euro (+60% sul precedente). Inoltre ha rinforzato la sua presenza nell’e-commerce, inserendo prodotti non alimentari: mobili ed elettrodomestici.
Il risultato positivo è frutto soprattutto delle vendite all’estero, aumentate del 23%, a fronte della loro crescita in Gran Bretagna dell’11%.
Attualmente Tesco vanta una rete di 2.365 punti vendita, dei quali 585 operano all’estero (Asia e Europa). Nel primo semestre del 2005 il distributore britannico ha aperto 150 nuovi punti vendita esteri e sta per approdare anche negli Usa, in California.
Nell’ultimo anno Tesco ha anche realizzato un programma di risparmio energetico e di riciclaggio dei rifiuti di 146 milioni di euro (+60% sul precedente). Inoltre ha rinforzato la sua presenza nell’e-commerce, inserendo prodotti non alimentari: mobili ed elettrodomestici.
