Perfezionato il credito da 27,5 milioni di euro in favore di Ambrosi. La somma, garantita da 125.000 forme di formaggio, è diretta a sostenere l’attività di stagionatura del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano Dop.

Il finanziamento, una linea di inventory loan, ha una durata di 5 anni ed è stato concesso da Banco Bpm, in qualità di banca arranger, insieme a Cassa depositi e prestiti, Mediocredito Centrale e Deutsche Bank.

Ambrosi, realtà d’eccellenza del lattiero-caseario italiano, opera nel segmento premium del mercato dei formaggi tradizionali: con oltre 400 milioni di euro di fatturato consolidato nel 2019, è leader in Italia nei segmenti del Padano e Reggiano.

E' un gruppo altamente diversificato: Pecorino romano, Taleggio, Gorgonzola, Provolone, Asiago, Fontina, Montasio, ma anche formaggi freschi, burro, grattugiati, scaglie e bocconcini. L’obiettivo che Ambrosi si propone, da sempre, è di controllare direttamente la filiera dei propri prodotti

Fondata nel 1942 da Ottorino Ambrosi, con sede a Castenedolo (BS), l’azienda è oggi diffusa in 60 Paesi del mondo, anche grazie alle filiali attive in Usa, Francia e Regno Unito.

“L’operazione è espressione di una precisa strategia del nostro gruppo – commenta il presidente, Giuseppe Ambrosi, cavaliere del lavoro nel 2017 -. Vogliamo incrementare ulteriormente l’attività di stagionatura a sostegno di una continua crescita, in un settore caratterizzato da lunghi tempi di maturazione dei prodotti nei nostri magazzini e dalla presenza di una clientela sempre più attenta alla qualità”.

La società si è avvalsa della consulenza di Deloitte ed è stata assistita, per gli aspetti legali, dallo Studio Gattai Minoli Agostinelli di Milano.