All’alba delle festività natalizie, momento clou per il settore dolciario, è il momento di tirare le somme dell’anno in corso e di fare un primo bilancio.

Alberto Balocco, amministratore delegato dell’azienda di famiglia, si aspetta di chiudere nuovamente in positivo l’anno. In particolare le previsioni per il Natale puntano a ribadire il risultato dell’ultima Pasqua, con un obiettivo di crescita del 5%, così da portare il giro d’affari complessivo dell’azienda a sfiorare quota 150 milioni nel 2012.

Lo sviluppo caratterizza l’azienda di Fossano (Cuneo), che ha registrato negli ultimi 5 anni un trend davvero notevole: nel 2007 ha incassato un fatturato di 92 milioni di euro, nel 2011 si sono sfioranti i 140 milioni di euro (137 per essere pignoli), segnando una variazione complessiva del +50% circa.

Chiave importante è stata la diversificazione: alla storica produzione dei lievitati da ricorrenza, si è aggiunta negli ultimi anni una vasta gamma di prodotti continuativi,  principalmente frollini per la prima colazione e wafer. Un cambio di strategia che ha determinato una corsa, che prosegue in controtendenza rispetto al mercato.

Per svincolare l’andamento dai momenti topici della ricorrenza, Pasqua e Natale, negli ultimi anni l’azienda ha investito molto, il che ha permesso di consolidare il fatturato su un mercato più stabile, quello della prima colazione. E proprio sul versante frollini il 2012 sarà un anno dalle performance eccezionali: si è registrato nei primi 10 mesi un incremento del 12%.

Nel corso dell’anno Balocco ha investito in nuova tecnologia poco meno di 5 milioni di euro, proprio per ampliare l’assortimento nella biscotteria.

Infine Balocco ha intrapreso azioni di sponsorship, abbinando il proprio brand a importanti eventi sportivi. In seguito alla fortunata sponsorizzazione della maglia della Juventus, la società di Fossano ha siglato un accordo di partnership con il Giro d’Italia.