Primi tre mesi dell’anno in netta flessione per fatturato e ricavi de La Doria, l’azienda salernitana specializzata nella produzione di derivati del pomodoro, legumi e succhi di frutta a marchio d’insegna. «I risultati del primo trimestre 2011 – si legge in una nota diffusa stamane -, in linea con le previsioni, scontano uno scenario di mercato molto critico per il settore conserviero ed in particolare per il comparto dei derivati del pomodoro».  L’attesa forte flessione dei prezzi di vendita registrata a seguito della campagna di trasformazione del pomodoro dell’estate 2010, si è così tradotta in una sensibile flessione della marginalità aziendale nei primi tre mesi del corrente anno, pur in presenza di una diminuzione  dei costi di produzione. Hanno tenuto invece i volumi, con una crescita della linea frutta, una stabilità della linea legumi  e una flessione della linea “rossa”.  Il fatturato del primo trimestre, in particolare, è sceso a 112 milioni di euro (contro i 114,3 del primo trimestre 2010). Pressoché dimezzati l’Ebitda e l’Ebit (rispettivamente da 10,6 a 6,5 milioni e da 8,8 a 4,7 milioni di euro).