Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ Spa, uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata sviluppa e gestisce centri commerciali su tutto il territorio nazionale e vanta una presenza importante nella distribuzione retail in Romania. La società è quotata sul segmento Star di Borsa Italiana ed è stata la prima a entrare nel regime SIIQ (Società di Investimento Immobiliare Quotata) nel nostro Paese. Il patrimonio immobiliare di Igd, valutato in circa 1.913,66 milioni di euro al 30 giugno 2012, comprende in Italia 19 tra ipermercati e supermercati, 19 tra gallerie commerciali e retail park, 1 city center, 4 terreni oggetto di sviluppo diretto, 1 immobile per trading e 7 ulteriori proprietà immobiliari. Attraverso la controllata Winmarkt Magazine SA, il Gruppo può inoltre contare in Romania su 15 centri commerciali e un edificio a uso ufficio ubicati in 13 città rumene del Paese.

Un colosso come conferma la relazione finanziaria al 30 giugno 2012, che regge bene all’effetto congiunto dell’aumento della fiscalità e dell’arretramento dei consumi. L’amministratore delegato, Claudio Albertini, spiega: “La crescita dei ricavi della gestione caratteristica del nostro gruppo nel primo semestre 2012, nonostante uno scenario ancora molto difficile, conferma la capacità di reddito dei nostri asset immobiliari e, più in generale, la validità del nostro modello di business, grazie anche alla sua focalizzazione nel settore dei centri commerciali. Pur nella complessa fase attuale, caratterizzata da un significativo calo dei consumi e da una forte tensione finanziaria per gli elevati spread, prevediamo, quindi, per la restante parte dell'esercizio, un consolidamento dei ricavi e della redditività della gestione caratteristica, a conferma del trend già registrato nel primo semestre”.

Nel primo semestre 2012, il Gruppo Igd ha realizzato ricavi relativi alla gestione caratteristica pari a 61,5 milioni di euro, in crescita del 3,9% rispetto ai 59,2 milioni di euro registrati nel primo semestre 2011, grazie all’impatto positivo delle nuove acquisizioni avvenute nell’esercizio 2011. In particolare, al 30 giugno 2012, i ricavi da attività locativa sono incrementati del 4,1%, mentre i ricavi da servizi sono sostanzialmente stabili rispetto al 30 giugno 2011. I ricavi da attività locativa in Italia al 30 giugno 2012 ammontano a 53,4 milioni di euro, con una crescita pari al 5,1% rispetto al primo semestre dell’esercizio 2011 e dell’1,2% a perimetro omogeneo.

Il margine operativo ordo (Ebitda) della gestione caratteristica nel primo semestre 2012 del Gruppo Igd è pari a 43,1 milioni di euro, in flessione dell’1,2% rispetto ai 43,6 milioni di euro registrati al 30 giugno 2011, per effetto dell’incremento dei costi diretti della gestione caratteristica stessa (comprensivi del costo del personale), che risultano pari a 13,7 milioni di euro, in crescita del 24,1% rispetto all’esercizio precedente. Tale variazione è principalmente riconducibile all’incremento della stima relativa al maggior costo per l’Imu 3 (+54%) e degli accantonamenti su crediti. L’incidenza di tali costi sui ricavi è pari al 22,3%. Le spese generali della gestione caratteristica (comprensive dei costi del personale di sede) sono pari a 4,7 milioni di euro (4,6 milioni di euro al primo semestre 2011). L’incidenza delle spese generali sui ricavi della gestione caratteristica risulta pari al 7,7%, stabile rispetto all’anno precedente.

L’Ebitda margin della gestione caratteristica è pari al 70,1%, rispetto al 73,7% al 30 giugno 2011, principalmente per effetto dell’incremento più che proporzionale dei costi diretti rispetto ai ricavi.
Il Risultato operativo (Ebit) è di 30,8 milioni di euro, rispetto ai 56,2 milioni di euro registrati al 30 giugno 2011. Tale variazione è principalmente riconducibile all’effetto delle svalutazioni e agli adeguamenti del fair value degli immobili.
Sempre al 30 giugno 2012, il carico fiscale, corrente e differito, risulta pari a 1,7 milioni di euro rispetto a un valore negativo per 5 milioni di euro nello stesso periodo dell’esercizio precedente.

L’Utile netto del periodo di competenza del gruppo al 30 giugno 2012 risulta così pari a 8,3 milioni di euro, mentre nel primo semestre dell’esercizio 2011 risultava pari 30,2 milioni di euro. Come già evidenziato, tale variazione è principalmente riconducibile all’impatto delle svalutazioni e agli adeguamenti del fair value degli immobili sull’Ebit nonché dall’impatto della gestione finanziaria.

Il Funds from operations (Ffo), indice di misurazione delle performance, ampiamente utilizzato nelle analisi del settore real estate, che definisce i flussi generati dalla gestione ricorrente, passa da 22,3 milioni di euro al 30 giugno 2011 ai circa 18 milioni di euro al 30 giugno 2012.

Alla chiusura del primo semestre 2012 il gearing ratio è pari a 1,39 (1,38 al 31 dicembre 2011). Sempre al 30 giugno 2012, il costo medio ponderato del debito, si attesta a un valore pari al 4,3% rispetto al 4,1% al 31 dicembre 2011.
La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2012 è pari a 1,095 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con il dato del 31 dicembre 2011 (1,094 miliardi di euro).