Nel 2015 Gruppo Migros, con un fatturato consolidato di 27,4 miliardi di franchi svizzeri (25 miliardi di euro), ha registrato una crescita dello 0,1 per cento, conquistando nuove quote di mercato.

“La Confederazione Elvetica – si legge in una nota - si è appena lasciata alle spalle un anno non privo di ostacoli. Il franco forte e il turismo della spesa, nuovamente in crescita dell’8% per un totale di 11 miliardi di franchi, nonché la prudenza da parte dei consumatori, hanno avuto forti ripercussioni sul mercato. Nonostante queste condizioni il gruppo è riuscito comunque a consolidare la propria leadership e la frequenza dei clienti nel canale supermercati è cresciuta dello 0,6 per cento”.

Particolarmente soddisfacente è stato l'andamento nell'ambito dei prodotti sostenibili e di provenienza regionale, in cui si è generato un ricavo di oltre 3,5 miliardi di franchi. L'assortimento Migros Bio/Alnatura ha registrato addirittura un picco del +14,8%.

Nel commercio online il giro d’affari è aumentato in termini nominali del 47,4% (del 9%, se considerato al netto delle acquisizioni, del rincaro dei prezzi e del cambio).

«Il solido sviluppo dimostra che siamo stati in grado di rafforzare nuovamente la fiducia della nostra clientela. Evidentemente con il nostro impegno, le numerose innovazioni apportate ai prodotti e i nuovi servizi, i piccoli omaggi ai clienti, nonché le varie offerte online, abbiamo saputo trovare le giuste risposte alle difficili sfide che si sono presentate», dichiara Herbert Bolliger, presidente della direzione generale della Federazione delle cooperative Migros (FCM).

Nel 2015 le insegne specializzate Micasa, SportXX, Melectronics, Do it + Garden e OBI, hanno realizzato vendite di 1,622 miliardi di franchi (-3%). Al netto del rincaro negativo del 6%, i cinque mercati sono cresciuti in termini reali del 3%. Particolarmente positivo è stato, anche per i negozi non generalisti, l'andamento dell’e-commerce, in salita del 15,2%.

A fine 2015 Migros annoverava una rete di 659 esercizi commerciali, ossia 11 in più rispetto al 2014; 3 punti vendita hanno chiuso i battenti, le aperture sono state 17, le ricostruzioni 3, mentre ristrutturazioni e ampliamenti hanno coinvolto 2 negozi. La superficie di vendita di supermercati e ipermercati, dei mercati specializzati e della gastronomia è aumentata complessivamente di 15.551 mq, passando a 1 milione e 377.633 metri quadrati (+ 1,1 per cento).